La Primavera?
Un moto della terra lusingata dai raggi caldi del sole,
sedotta a uscire dalla luce crescente.
Come un bacio di passione che risveglia.
Come la poesia,
è un moto interno che si rivela,
una lacrima che matura piange,
un minimo fiotto di sangue
che sgorga da una lacerazione.
Qualcosa che cova dentro
fino a voler nascere fuori.