Categoria: auguri nel tempo
gli auguri di C. G. : “L’obiettivo di un nuovo anno non dovrebbe essere quello di avere un anno nuovo,ma di avere una nuova anima!” Dal profondo del cuore,Auguri a tutti!
gli auguri del fotografo MINO DI VITA
ROBERTO BENIGNI, La felicità. Rivisto e riascoltato nella mattina del 1 gennaio 2015, giorno del compleanno di Luciana
Attraversare il 2014 “con stile”
Il nostro pensiero per il 2014 è improntato all’augurio di percorrere l’anno “con stile“.
La parola Polis rimanda alla città, cioè al governo di uno spazio pubblico che è intimamente connesso alla nostra singola persona.
Il 2013 ci ha consegnato una Polis, divisiva, spesso violenta, e bloccata in tre impotenze che il voto degli italiani ha determinato.
Un esito cosi “tragico”, soprattutto in riferimento alla crisi che ci attanaglia dal 2008, consiglierebbe un senso di responsabilità razionale, forte e profondo: quello di deporre le armi delle identità e fare un “compromesso storico”, come è già avvenuto nel passato.
Questa scelta necessaria è mirabilmente incarnata nella figura sapiente e, nello stesso tempo, dolente del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha mostrato cosa vuol dire “fare le cose con stile”.
Stile è riuscire a portare bene un peso assegnato.
Significa reggere tale peso tentando di utilizzare in maniera concentrata tutte le energie disponibili, anche e soprattutto quelle minime.
Stile è quell’obbligo morale che dovremmo imporci per essere all’altezza delle situazioni e delle attese.
Stile è la capacità di comprendere e agire con equilibrio, adattando la propria forza ai compiti che ci aspettano.
Giovano ancora in questo augurio due antiche esortazioni.
Age quod agis, “Fai bene quello che stai facendo”, dicevano i latini.
Ne quid nimis, “Nulla di troppo, senza esagerare”, dicevano i greci e, ancora, ci hanno riportato i latini.
In queste massime ci sembra di trovare un invito alla moderazione ed al controllo più che mai adatti alla situazione del momento.
La consapevolezza dei nostri limiti ci potrebbe aiutare ad accettare e comprendere anche le altrui limitatezze e a rimanere all’interno di un gioco delle regole che è la sola garanzia di sopravvivenza.
Con l’aspettativa che la Polis mostri questa sapienza e che ciascuno di noi riesca a vivere con stile, auguriamo
buone ore
buoni giorni
buon 2014
e buon futuro
Paolo e Luciana
31 dicembre 2013
Nota: i riferimenti linguistici sullo stile sono tratti dal libro di Vincenzo Guarracino, Antonio Spallino, uomo, amministratore, sportivo, intellettuale, Casagrande editore, Lugano 2013
Grazie a Chicco e Luigina, oggi è stato un giorno speciale: pizza GIARDINO DI KAMUT ad ACQUA E FARINA di Agrate B.
Oggi è stato un giorno speciale:
Grazie ai preziosi insegnamenti di Chicco e Luigina abbiamo pranzato
con la pizza GIARDINO DI KAMUT
al ristorante/pizzeria Steak House ACQUA E FARINA di Agrate Brianza.
Non c’è modo migliore per “far festa” per il nostro prossimo anniversario di matrimonio (21 marzo 1985 – 21 marzo 2013)
Ma, naturalmente, per il caffè e l’orzetto siamo tornati da Luigina!
Paolo e Luciana
Aggiungo che io ho potuto bere una eccezionale Birra biologica Gramigna Weiss che producono in Svizzera (vai a birralibera.it
Link della Pizzeria Acqua e Farina, che fa parte del Gruppo Ethos
Buon cammino lungo il 2011
Nei momenti di passaggio di anno i pensieri stanno sul confine tra la memoria del passato e l’imprevedibilità del futuro.
Sentiamo di essere in tempi di crisi. Qualche decennio fa si aggiungevano gli aggettivi “economica e morale”. Oggi si dovrebbe dire: di epoca e di sistema.
La parola “crisi”, nelle sue radici, rimanda ad alcuni precisi concetti, che possono anche fare da filo riparatore delle lacerazioni: “Giudizio”, “Separazione e Scelta”, “Decisione”.
Il film Home, la nostra terra di Yann Arthus – Bertrand sorvola sul pianeta per avvertire della rottura di equilibri che si sono manifestati su cicli temporali lunghissimi:
Perché è avvenuto questo?
Occorre una analisi forte e difficilmente confutabile per prenderne coscienza: Emanuele Severino ci parla di un “delirio della volontà” che lungo tutto lo sviluppo dell’occidente (e dunque di tutto il mondo attuale) ha agito in questa direzione. Ed è la sua voce sapiente, che giunge come una proposta di rimedio, a farci comprendere che “noi non siamo i mortali … noi siamo il luogo eterno in cui sopraggiunge la terra …:
- ascolta: Emanuele Severino: audio
Che fare allora? Sul piano collettivo c’è la radicale scelta di modificare in profondità consumi e stili di vita. Non siamo ancora preparati a farlo, ma occorrerà imparare. E allora qualche esercizio di silenzio (da compiere non necessariamente in eremi e monasteri) aiuterà ad esercitarci:
da: Il grande silenzio, Die Große Stille
E c’è anche il gesto semplice (anche questo tutto da apprendere) di amare la terra attraverso un singolo luogo ed i suoi viventi, come ci insegna la voce di Enzo Bianchi
- ascolta: Enzo Bianchi: audio
Il nostro affettuoso augurio per il 2011 è di attraversarlo
dando qualche spazio a questi orizzonti di senso
Buoni giorni
Paolo e Luciana
1 gennaio 2011
Genii cucullati: i protettori di chi è in cammino
da: Buon cammino lungo il 2011 « Politica dei servizi sociali: ricerche in rete.