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Frasi sugli alberi: citazioni e aforismi
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“Se te dumandan, ‘ma ta steet’, convegn respunt sempar, che ta steet ben, inscì ta feet cuntent i amis e … ta ga feet vegnì al futon, ai nemis”
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https://www.giunti.it/catalogo/verde-brillante-9788809811096
”Verde brillante” spiega perché le piante hanno intelligenza, apprendimento e memoria. Sono organismi viventi niente affatto inferiori. Come scrive Michael Pollan nell’amena presentazione al libro di Stefano Mancuso e Alessandra Viola il mondo vegetale ha molto da insegnarci.
Le piante hanno una personalità, possiedono i cinque sensi come noi, si scambiano informazioni e interagiscono con gli animali. Per sopravvivere adottano strategie mirate, hanno una vita sociale, sfruttano al meglio le risorse energetiche. Sono capaci di scegliere, imparare e ricordare, sentono perfino la gravità.
Charles Darwin lo aveva già detto più di un secolo fa: le piante non hanno un cervello, perché sono le loro radici a determinarne il comportamento intelligente.
Nel 2013 ”Verde brillante” ha ottenuto il Premio nazionale per la divulgazione scientifica dell’Associazione italiana del libro e nel 2014 il Premio Gambrinus ”Giuseppe Mazzotti”. Più volte ristampato, è stato tradotto in tedesco, spagnolo e inglese ed è di prossima pubblicazione in Francia e in Giappone.
Nubifragio nella notte, frane su Regina vecchia e Lariana (che è stata chiusa)
Laglio Lo smottamento nella stessa identica zona del disastro di un anno fa. Chiusa la strada. Decine di sfollati
Careno Fango e detriti sulla Lariana: chiusa la strada
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Nubifragio nella notte, frane su Regina vecchia e Lariana
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«Ed allora poniamo mente a ciò che ci può procurare la felicità, dato che quando la possediamo nulla ci manca e, per contro, in sua assenza mettiamo in atto tutto quel che è necessario per ottenerla.»
Per Epicuro, la felicità è da ricercare nella dimensione privata del “vivere nascostamente”: l’uomo “basta a se stesso”, non necessita delle divinità o dello Stato per sperimentarla. La felicità si realizza nel piacere al quale conduce la ragione che ha dominato le passioni.
A partire dalla Lettera a Meneceo, Maggi compie un excursus dalla filosofia classica ai giorni nostri e sottolinea il legame tra etica e felicità nella storia del pensiero, osservando come nel corso del tempo «l’uomo abbia barattato un po’ della sua felicità per un po’ di sicurezza» fino a fare della prima una questione politico-sociale.
Un ritorno alla filosofia del Giardino è allora da intendere come ripresa…
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“… c’è un principio razionale nella Natura, cui si deve il suo essere ordinata e animata …
La Natura non è cieca e caotica: è ordinata e bella, con i suoi ritmi e disegni. Non è composta di materia inerte: è un singolo organismo vivente di cui tutti siamo parte”
in John SELLARS, Sette brevi lezioni sullo stoicismo, Einaudi, 2021 , pagina 48
A ttendo
U n
Q ualsiasi
S egnale
A bbandono
P revaricazioni
Foto: Cascina Myriam, Cavignaga (PR)
Se tu solo osassi turbar la mia pace
potrei fulminarti coi miei occhi di brace.
E se sulla groppa montarmi t’azzardi,
scendere durante la corsa sarà troppo tardi.
Perché se tu cerchi la guerra, non trovi certo la pace.
Foto: Zoo di Londra, Carlabazar 2016
Spumosa
nuvola bianca,
velo di sposa,
ammanta nudi rami anelanti.
Aprile.