La sua fuga è durata giusto 45 minuti, giusto il tempo di scappare da Cantù fino a Vighizzolo tra le strade di una città ancora semideserta. La fuga è quella di una manzetta, che ha cercato di evitare il suo triste destino, scappando dal macello dove era stata portata. Erano circa le 10.30 quando l’animale, del peso di circa 6 quintali, si è ribellato ed è riuscito a fuggire lungo le vie della zona, passando vicino all’entrata del cimitero di via Spluga e proseguendo la sua folle corsa verso Vighizzolo, evitando anche le auto di passaggio. La manzetta non avrebbe causato danni, anche se ha certamente creato scompiglio. Inseguita dai responsabili del macello e dai proprietari, oltre che dalla Protezione civile di Cantù e dagli agenti della polizia locale, si è fermata in un giardino di via San Giuseppe, a Vighizzolo. Qui è stata circondata e bloccata. Poi, però, la drastica decisione di abbatterla. E la sua fuga è finita davvero male.
La manzetta scappa dal macello “Rodeo” tra Cant�e Vighizzolo – Cronaca – La Provincia di Como
