Cantù –
Altro episodio di violenza ieri sera sul sagrato di San Paolo. A farne le spese è stato l’ex prevosto, don Lino Cerutti. Stava cercando di calmare un extracomunitario senza tetto quando quest’ultimo ha dato in escandescenze e lo ha spintonato facendolo cadere a terra.
Il religioso è stato subito portato al Pronto soccorso del Sant’Antonio Abate da dove poi è stato dimesso con una prognosi di trenta giorni. L’aggressore è stato identificato da diversi testimoni.
Sgomento in città anche perché si tratta dell’ennesimo episodio di violenza dopo la rissa di lunedì tra due italiani e due extracomunitari e dopo le continue segnalazioni di situazioni pericolose tra il sagrato della chiesa e palazzo
Una volta denunciato a piede libero il marocchino che ha aggredito don Lino Cerutti giovedì sera, emergono altre segnalazioni di violenze in zona San Paolo.
A finire nel mirino è stata la dottoressa che ha in cura l’ex prevosto.
Domenica è stato rotto il lunotto posteriore della sua autovettura, lasciata proprio in zona San Paolo. La donna, scoperto il vandalismo, era poi andata in chiesa per la recita dei Vespri.
Uscita da messa, si è ritrovata una fiancata dell’auto rovinata. Altri danneggiamenti alle auto d’altronde erano stati segnalati più volte in questa zona nelle ultime settimane.
Il più recente era stato ai danni di un volontario della mensa di solidarietà: erano state tagliate le gomme della sua vettura.
L’altro episodio risale sempre a domenica. È stata rotta la catena d’ingresso al cancello del magazzino della parrocchia di San Paolo.