Ispettore oggetto di minacce dopo aver indagato sui colleghi coinvolti nello scandalo sulla cancellazione delle multe
«Grazie a coloro che condividono il lavoro svolto dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Como che ho avuto l’onore di comandare per diversi anni. Credo fermamente nella giustizia e nella Magistratura che mi ha assegnato questa indagine così delicata e non facile. Sarei pronto a rifare tutto e certamente non sono le minacce a fermare il nostro onesto lavoro. Un ringraziamento particolare va alla mia famiglia che mi sostiene da sempre e che ora deve pagare anche il prezzo del mio trasferimento».