Griante

Cadenabbia: dopo 28 anni addio al parco pubblico – Cronaca – La Provincia di Como

C’è il rischio grosso che dopo 28 anni di utilizzo da parte di grandi e piccoli, la comunità griantese e i turisti che soggiornano negli alberghi di Cadenabbia (il polo ricettivo con più posti-letto dopo Como) perdano l’uso del parco pubblico situato in una meravigliosa cornice verde dell’entroterra, giusto a monte della prestigiosa Villa Maria, la residenza d’élite che era piaciuta a Giorgio Strehler e Stefania Ariosto.
Con la sentenza del 23 febbraio 2011 pubblicata in questi giorni, precipitata come un macigno sul Comune, la sezione 1 del Tar della Lombardia, presieduta da Francesco Mariuccio ha accolto il ricorso dell’operatore immobiliare Bruno Spadoni di Milano e annullato gli atti in base ai quali la amministrazione e Soprintendenza per i beni architettonici avevano rivendicato la proprietà del parco di 7000 metri quadrati che rappresenta una delle perle della Riviera delle Azalee.

da: Cadenabbia: dopo 28 anni addio al parco pubblico – Cronaca – La Provincia di Como.

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