…. Jonathan Safran Foer costruisce il suo cammino nella nostra relazione con l’animale attraverso un respiro creativo che attinge alla molteplicità delle cifre letterarie: dalla riflessione filosofica, alla enumerazione, dall’invenzione grafica, alla graficità liturgica, dalla lettera alla testimonianza, dalla critica letteraria alla citazione e questa molteplicità converge in un fiume di parole che cambia definitivamente non solo il nostro sguardo sui nostri infelici e brutalizzati compagni di pianeta, ma anche lo sguardo intimo sulla nostra relazione con il carnefice che nutriamo in noi nel nostro seno oscuro.
Un pensiero riguardo “Foer, perché mangiare animali è lo stesso che divorare uomini, recensione di Moni Ovadia”
E’ lo stesso perché della medesima qualità è l’anima. Solo vivono in un veicolo biologico più limitato.
Una visione di questo tipo può facilmente far capire quanto sia allucinante quest’aspetto della società odierna. Nulla che richiami la catena alimentare nell’attuale sistema di allevamento.
E’ lo stesso perché della medesima qualità è l’anima. Solo vivono in un veicolo biologico più limitato.
Una visione di questo tipo può facilmente far capire quanto sia allucinante quest’aspetto della società odierna. Nulla che richiami la catena alimentare nell’attuale sistema di allevamento.
http://veg-tv.info/Earthlings
"Mi piace""Mi piace"