I comaschi non andranno alle urne, nella primavera prossima, per scegliere il presidente della Provincia e i consiglieri. Concluso l’attuale mandato, la guida di Villa Saporiti verrà affidata a un commissario. Quest’ultimo resterà in carica fino a quando non verrà emanata la legge che sfilerà le competenze alle Province, le trasformerà in enti di secondo livello e stabilirà nel dettaglio le modalità di elezione del nuovo consiglio provinciale (ci saranno solo 10 consiglieri, scelti dai Comuni). La legge in questione dovrà essere emanata entro il 31 dicembre 2012.