C’è la dimora sul lago di Como ma non solo. Perché ai venti milioni che l’ex premier Berlusconi pagò per le trenta stanze con campo da tennis, approdo privato e tremila metri quadri di giardino della prestigiosa Villa Comalcione, a Torno, sulla sponda est del Lago di Como, ci sono almeno otto milioni di euro che senza un apparente motivo sono passati di recente dai conti correnti dell’ex premier a quelli di Marcello Dell’Utri, proprio a ridosso del processo che vedeva imputato per mafia il senatore azzurro.
tutto l’articolo qui Dell’Utri indagato per estorsione: la villa sul lago e i milioni sospetti da Berlusconi – Il Messaggero.
DELL’UTRI/ Quella villa sul lago di Como pagata il doppio da …
Online-News
Nell’inchiesta sulla presunta trattativa tra Stato e mafia l’ex premier
rBerlusconi sarà ascoltato come testimone, ma con l’obbligo di rispondere.
I pm di Palermo vogliono vederci chiaro su alcune spese effettuate dal
patron Mediaset a favore dei Circoli della …
<http://www.online-news.it/2012/07/18/dellutri-quella-villa-sul-lago-di-como-pagata-il-doppio-da-berlusconi/>
Il senatore del Pdl Marcello
Dell’Utri e’ indagato dalla Procura di Palermo per estorsione
nei confronti dell’ex premier Silvio Berlusconi. Nell’ambito di
questa inchiesta i Pm avevano convocato lunedi’ scorso
Berlusconi, che e’ persona offesa, il quale, tuttavia, non si e’
presentato opponendo un legittimo impedimento.
Secondo quanto si è appreso il fascicolo sul senatore del Pdl è stato aperto quest’anno dopo la scoperta di una serie di passaggi di denaro tra Berlusconi e Dell’Utri a ridosso dell’udienza della Cassazione del 9 marzo 2012 sul processo per mafia nei confronti del senatore. In quello stesso arco di tempo, fu venduta per 20 milioni di euro una villa di Dell’Utri a Torno. I magistrati hanno dubbi sulla congruità del prezzo, considerato che una perizia del 2004 aveva stimato il valore dell’immobile in nove milioni e trecentomila euro. L’ipotesi che la Procura intende verificare è che Dell’Utri abbia fatto pressioni su Berlusconi minacciandolo di riferire quanto sapeva sui rapporti con Cosa Nostra.
