Merone (Como), 7 ottobre 2014 – Non come una metropolitana ma quasi. Da Cantù a Como in 10 minuti, così come da Erba a Cantù in 15 minuti, con qualche aggiustamento sulla linea ferroviaria Como-Lecco.
Ora il comitato ha deciso di passare dalle proteste alle proposte di soluzione e di miglioramento e potenziamento del servizio. «Questa linea che qualche volta purtroppo sembra abbandonata ha invece delle grandi potenzialità – spiega Cristina Vaccani, del Comitato dei pendolari che viaggiano sulla Como-Lecco -. Ovviamente con questa offerta non si va da nessuna parte ma anche senza grandi investimenti la linea sarebbe in grado di attrarre tanti nuovi viaggiatori, soprattutto in tempi di crisi e con il costo della benzina alle stelle.
In passato sono stati proposti dei progetti faraonici che non hanno portato a nulla ma basterebbe una manutenzione ordinaria e un’offerta più decente. Se non ci fossero quei buchi di ore fra una corsa e l’altra le persone sarebbero invogliate a utilizzare il treno»
