confidenze con V.U.:
- Il largo del noce (e dell’acero) è oltrepassato. Vedremo cosa succederà, caro Paolo
- bellissima confidenza di cui ti sono grato
- Pensieri anche, anzi soprattutto, leopardiani. Perdonami questo cedimento nichilistico. Ma il mio io individuale (come quello di ogni altro) non riesce sempre a far saldamente proprie le indicazioni del mio esser “Io del destino”. Lo dico sempre a Emanuele: è questo il mio limite, che è poi il limite di ognuno di noi rispetto allo sguardo del destino della verità.
L’ha ribloggato su Tracce e Sentieri..