Prendiamo un’operazione apparentemente banale come l’innaffiatura; per bagnare una pianta non si può aspettare che essa manifesti evidenti segni di sofferenza, come l’avvizzimento delle foglie, perchè in molti casi sarebbe ormai troppo tardi per intervenire con successo. Occorre perciò anticipare il suo bisogno, immaginando la sua situazione e prendendo in considerazione i numerosi fattori che influiscono su di essa.
Ci vuole, insomma, empatia.
Per “empatia” si intende la capacità di comprendere e condividere le emozioni di un altro essere vivente; essa può basarsi sia su segnali esterni sia sulla rappresentazione astratta delle esigenze altrui.
La cura delle piante aiuta a sviluppare proprio questo secondo tipo, più evoluto, di condivisione emotiva, basato sulla rappresentazione mentale del “vissuto” altrui, in questo caso la necessità delle piante.

