traduzione di FLAVIO AZZI
La donna e’ inginocchiata
la pietra e’ bagnata,
lucida, sembra d’argento:
il lago e’ un suo parente
stretto,, Lui la bacia,
poi scappa e torna ancora
a baciarla
e lei – povera stella!-
e’ li solo ad aspettare
gli spruzzi!… sta lavando
la donna: e sbatte i panni
sulla pietra! sbatte
e strizza! che canzoncina
canta la spazzola
che strofina i panni!
( passa gia’ il battello
delle sette! e’ cosi’ tardi??
devo ancora risciacquare! )
sta attenta che arriva l’onda!
guarda sull’altra sponda,
che sole: radioso…
quando eravamo morosi
andavamo tutte le sere
propio la con la barca!