Il monoblocco del vecchio Sant’Anna si sta ripopolando. Nuovi ambulatori si aggiungono a quelli già attivi, al piano terra è appena partito un cantiere e tra sei mesi scatteranno i lavori sugli impianti di tutto il maxi edificio, finanziati dalla Regione con 5 milioni di euro. La “cittadella sanitaria” inizia a prendere forma e si allontana il rischio di una nuova Ticosa in via Napoleona. L’azienda ospedaliera ha ormai attivato una buona parte dei servizi che troveranno posto nei 10mila metri quadrati previsti all’interno del comparto, mentre l’Asl – che ne avrà 20mila – si trasferirà in una fase successiva