Coltivato come annuale in una occupazione del terreno che va, a seconda delle varietà, dai 40 ai 90 giorni, il Solanum tuberosum ama un clima mite e fresco anche se si può definire un ortaggio adattabile a diverse situazioni, grazie soprattutto alle molte cultivar disponibili; preferisce terreni di medio impasto, ricchi di sostanza organica e preventivamente lavorati con buona quantità di letame. Si può riprodurre interrando direttamente i tuberi o una parte di essi: si fanno pregermogliare le patate mantenendole per un mese circa in luogo fresco e ben illuminato e aspettando che producano i germogli dopodiché si possono interrare o intere (da preferire, specialmente per quelle piccole) o tagliate a metà, lasciandogli magari il tempo per riformare una protezione contro gli agenti patogeni (il riunire le parti tagliate accelera la formazione dello strato protettivo). Questo in teoria, in pratica Carlo non ci va molto per il sottile e anzi taglia le patate non acora germogliate anche in tre o addirittura in quattro pezzi e poi le interra immediatamente.
Messa a dimora delle patate, Video | FloraBlog – Il Blog dedicato al regno vegetale
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