Como, INCONTRI DELL’UNIVERSITÀ POPOLARE
Ordine degli Ingegneri, via Volta 62, ore 15.30, ingresso libero
Per il ciclo Alla riscoperta di scrittori comaschi, a cura di Santina Pitrone, presentazione del romanzo Un giorno, altrove di Federico Roncoroni.
Una storia d’amore che riemerge, dolorosa, dal passato. Ma per Filippo Linati, provato da una malattia che ha rischiato di ucciderlo, è come non fossero passati affatto: Isabella è sempre stata nei suoi pensieri.
Componendosi di uno scambio di email che disegna in filigrana caratteri e situazioni, “Un giorno, altrove” è un esordio speciale, del quale abbiamo voluto parlare con l’autore.
…
Come presenterebbe Filippo Linati a un lettore che non lo conoscesse ancora?
Una premessa: il mio romanzo è stato letto da molti critici, e da molti lettori, facendo un’indebita confusione fra autore, narratore e protagonista.
Di conseguenza è nato un processo di identificazione che ha portato a sovrapporre queste tre figure, che in ogni momento della narrazione andrebbero tenuti ben distinte.
Filippo Linati, comunque, è un intellettuale di una certa età che ama la lettura, i libri e le donne.
Non si nega nessuna di queste tre cose, ma ha subìto una battuta d’arresto, nella sua esistenza, a causa di una imprevedibile e grave malattia che l’ha ribaltato come un guanto, mettendolo di fronte alle cose ultime.
È tornato a una vita quasi normale, ma nel timore che la malattia potesse ritornare, ha dovuto ricollocarsi nei confronti della vita e di se stesso.
Avendo fatto una capatina nell’aldilà, ed essendo tornato indietro, l’uomo che non credeva assolutamente in niente che non vedesse o non toccasse, si è trovato a fare i conti con il trascendente.
In termini terra terra, potremmo dire che si pone domande come “da dove veniamo?” e “dove andiamo?”.
vai a: Intervista a Federico Roncoroni. Un esordio speciale con “Un giorno, altrove”.
2 pensieri riguardo “Intervista a Federico Roncoroni su UN GIORNO, ALTROVE, Mondadori. Oggi a INCONTRI DELL’UNIVERSITÀ POPOLARE Ordine degli Ingegneri, via Volta 62, ore 15.30, ingresso libero”