Le pietre sono maestre mute; esse rendono muto l’osservatore e la cosa migliore che da esse si apprende non si può comunicare
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, Teoria, 1983 Volume Primo, p. 165


“In mezzo all’effimero che ci umilia e ci offende, come ha scritto Kafka, abbiamo bisogno di credere che possa sopravvivere qualcosa che abbia i caratteri dell’indistruttibile e dell’eterno”
Gabriele De Ritis, in Commento 1