Acqua · GENIUS LOCI · Venezia Venezia si tiene con Iosif Brodskij e la voce di Domenico Pelini 18 Maggio 201216 dicembre 2017 Tracce e Sentieri D’inverno, specialmente la domenica, ti svegli in questa città tra lo scrosciare festoso delle sue innumerevoli campane, come se dietro le tendine di tulle della tua stanza tutta la porcellana di un gigantesco servizio da tè vibrasse su un vassoio d’argento nel cielo grigio perla. Spalanchi la finestra, e la camera è subito inondata da questa nebbiolina carica di rintocchi e composta in parte di ossigeno umido, in parte di caffè e di preghiere. Non importa la qualità e la quantità delle pillole che ti tocca inghiottire questa mattina: senti che per te non è ancora finita. … In giorni come questi la città sembra davvero fatta di porcellana: come no, con tutte le sue cupole coperte di zinco che somigliano a teiere, o a tazzine capovolte, col profilo dei suoi campanili in bilico che tintinnano come cucchiaini abbandonati e stanno per fondersi nel cielo. (Iosif Brodskij, Fondamenta degli incurabili, Adelphi, 1991, Milano, p. 29) da Iosif Brodskij, FONDAMENTA DEGLI INCURABILI, Adelphi 1989, pag.40 e pag. 29. Le letture di Domenico Pelini sono tratte dal suo canale su Youtube da Venezia si tiene con Iosif Brodskij e la voce di Domenico Pelini « Tracce e Sentieri.. Condividi su:FacebookTwitterLinkedInWhatsAppTumblrE-mailPinterestMi piace:"Mi piace" Caricamento... Correlati Condividi su:FacebookTwitterLinkedInWhatsAppTumblrE-mailPinterestMi piace:"Mi piace" Caricamento...