In occasione del convegno, il Museo Studio del Tessuto (c/o Villa Sucota) inaugura due sale in cui saranno esposti in permanenza e a rotazione i tessuti antichi della collezione creata in quasi cinquant’anni da Antonio Ratti. La raccolta sarà visibile al pubblico in modo permanente in due sale dedicate al pian terreno della Fondazione; l’allestimento è suddiviso in aree tematiche che spaziano dai tessuti copti e precolombiani a quellirinascimentali per proseguire con sete del XVIII secolo, scialli cachemire indiani e europei, tessuti dell’Otto e Novecento etessili cinesi e giapponesi.