mi scrive G S (80 anni e oltre):
Buon giorno caro Prof.
Mi permetto di disturbarla per trasmetterle alcune mie considerazioni.
Sin dalla fine degli anni ’40 iniziai a farmi una mia biblioteca con l’intento
di rileggere qualche libro alla bisogna, ma principalmente quando sarei
andato in pensione. Bene, in pensione ci sono arrivato ma rileggere il
precedente non è facile a causa di continue novità, poi è subentrato
l’oggetto infernale chiamato computer. Però comunque cerco di riesumare
qualche ricordo e ora sono alle prese con Ignazio Silone. Le mie riflessioni
stanno nel riscontrare la differenza di valutazione di un tempo quando
si era impregnati di ideologie tramontate, ed ora con un’altra visione della
Società. Certamente anche la Società si è modificata ma non tanto,
Ignazio Silone ne è testimone.
Ultimo pensiero di un normalino: non deve adombrarsi se qualcuno le chiede
come sta, non è curiosità da ballatoio ma espressione di preoccupazione
per una persona che si stima. Continui con le passeggiate nel centro storico
di Como e con la partecipazione a tutte le iniziative in essere.
Un caro saluto anche alla Dott.sa Luciana.
rispondo