Il racconto dei pastori
Storia di un tempo sospeso
Nella basilica di
San Fedele a Como sono conservati – tra altre bellezze – quattro affreschi seicenteschi raffiguranti lo Sposalizio della Vergine, la Natività, l’Adorazione dei pastori, l’
Adorazione dei Magi. Nel quarto dipinto la scena è occupata dai Magi, personaggi protagonisti, riccamente vestiti, e dal loro seguito. Maria, Giuseppe e il bambino stanno in una casa che sembrerebbe in costruzione. Dietro c’è un ragazzo che spinge il braccio sinistro verso un buco che sta nella parete di fondo. Perché quel ragazzo sta compiendo quel gesto? Chi è?Intorno a queste domande si ricostruisce il lungo viaggio dei Re Magi, dall’Oriente a Betlemme, ma anche (forse) a Milano, Colonia e… Como, fino in San Fedele. Un’occasione per indagare antichi racconti, ma anche il processo attraverso cui questi diventano opere d’arte e, quindi, il contesto culturale in cui hanno avuto origine.
Il libro Como e il viaggio dei Re Magi (NodoLibri, 25 €) è da oggi disponibile con il cd contenente la cantata per voce recitante e piccola orchestra “Il racconto dei pastori”, musicata da Federico Bonetti Amendola con testi di Gerardo Monizza ed eseguita dall’Orchestra Sinfonica del Lario diretta da Pierangelo Gelmini.
Voce recitante: Gianfranco Scotti. Violini: Giacomo Bianchi, Andrea Bonavita, Lucia Lago, Mariateresa Lietti, Carol Bergamini. Viole: Federica Andreoli, Maria Bocelli. Violoncelli: Paola Colombo, Veronica Marelli. Contrabbasso: Matteo Pallavera. Oboe: Germano Cortesi. Flauto: Silvia Tuja