edificata a metà Ottocento, deve il suo nome al principe russo Alexander Troubetzkoy
Il principe ha demolito con dinamite un’estesa scogliera e per questo è stato chiamato dai bleviani il “turbascogli. La villa ha falde molto spioventi con caratteristici abbaini e l’ardito ascensore, che dalla strada lariana scende a lago, è un’importante testimonianza dell’architettura “jugendstil” (in https://coatesa.com/2019/06/10/blevio-le-ville-sul-lago-percorso-guidato-da-tino-tajana-in-la-provincia-3-giugno-2019/)
Vedi anche la guida:
la costa e le ville di Blevio in una stampa del 1863 (pubblicata in Sognato Lario, lunate sponde, Nodo Libri 1994) :
VEDI ANCHE:
2 pensieri riguardo “VILLA TROUBETZKOY, a Blevio, sul Lago di Como”