Plinio il Vecchio (Gaio Plinio Secondo)
- Nato a Como nel 23 o 24 d.C. in una famiglia di rango equestre.
- Fu scrittore, naturalista, filosofo della natura, comandante militare e governatore provinciale romano.
- Ricoprì cariche importanti nell’amministrazione imperiale e militare, tra cui il comando della flotta di Capo Miseno sotto l’imperatore Tito.
- Morì il 24 ottobre del 79 d.C. a Stabia, travolto dall’eruzione del Vesuvio mentre cercava di soccorrere le popolazioni colpite.
- È noto soprattutto per l’opera enciclopedica Naturalis Historia, un vasto trattato in 37 libri che copre astronomia, geografia, zoologia, botanica, medicina e altre scienze naturali. Quest’opera è stata fondamentale per la conoscenza scientifica dell’antichità e ha influenzato la cultura medievale e rinascimentale.
- Altre sue opere, oggi perdute, includevano trattati storici e biografici, come i Bellorum Germaniae libri e la biografia di Pomponio Secondo.
- Il suo approccio era caratterizzato da una curiosità enciclopedica e da un moralismo che criticava la corruzione e i progressi scientifici e tecnici fuori dai limiti naturali e morali1356.
Plinio il Giovane (Gaio Plinio Caio Secondo)
- Nipote e figlio adottivo di Plinio il Vecchio, nacque a Como nel 61 d.C.
- Studiò retorica a Roma con Quintiliano e intraprese la carriera politica seguendo il cursus honorum.
- Ricoprì cariche importanti come prefetto dell’erario sotto l’imperatore Traiano, console nel 100 d.C., e governatore delle province del Ponto e della Bitinia.
- Morì intorno al 114 d.C.
- È celebre soprattutto per il suo Epistolario, una raccolta di lettere in dieci libri, indirizzate a personaggi come l’imperatore Traiano e lo storico Tacito. Le lettere trattano vari argomenti, dalla vita quotidiana alla politica, e includono anche la descrizione della morte dello zio durante l’eruzione del Vesuvio.
- Scrisse anche il Panegirico di Traiano, un discorso in onore dell’imperatore.
- Plinio il Giovane fu anche mecenate e donò alla sua città natale una biblioteca, oltre a sostenere iniziative sociali68.
In sintesi, Plinio il Vecchio è ricordato come un grande enciclopedista e naturalista, mentre Plinio il Giovane è noto per le sue lettere che offrono un prezioso spaccato della vita e della politica romana del I secolo d.C. e per il suo ruolo politico e culturale.
- https://it.wikipedia.org/wiki/Plinio_il_Vecchio
- https://www.treccani.it/enciclopedia/plinio-il-vecchio/
- https://www.skuola.net/letteratura-latina-eta-imperiale/plinio-vecchio.html
- https://mostrevirtuali.uniroma1.it/mostra/conoscenzaemisericordia/it/77/gaio-plinio-secondo-detto-plinio-il-vecchio
- https://www.skuola.net/letteratura-latina-eta-imperiale/plinio-vecchio-vita-opere.html
- https://domenicomarinoblog.wordpress.com/2017/03/21/plinio-il-vecchio-e-plinio-il-giovane-letteratura-latina-geologia/
- https://plinio23.it/plinio-il-vecchio/
- https://www.skuola.net/letteratura-latina-eta-imperiale/plinio-vecchio-giovane.html
