Scheda del libro sul sito della casa editrice Zephyro
curatore: Baldo Lami
Nella crisi di passaggio che caratterizza il nostro secolo in cui, recisi i legami col passato, speranza e futuro sembrano collassare in un presente sempre più mutevole e indistinto, l’angelo torna a far parlare di sé. Ma come possiamo intenderlo nel clamore delle voci e delle immagini che lo sovrastano? Un ampio numero di persone, tra studiosi, ricercatori o semplici professionisti in diversi settori dell’attività umana, si sono ritrovati a parlarne nel campo ideale del progetto di questo libro, secondo la loro personale esperienza o il loro peculiare modo di vedere e pensare. Ne esce un quadro molto eterogeneo e policromo ricco di suggestioni, per un viaggio memorabile nel tempo caduco dell’uomo odierno, ma condotto sulle ali senza tempo dell’angelo.
Indice:
Premessa
I. L’angelo come metafora della presenza dell’infinito e dell’oltre, Grazia Apisa
II. Gli angeli nella Bibbia e nella Riforma, Eliana Briante
III. Essere angelo per qualcuno, Gabriele De Ritis
IV. Il Genius Loci come angelo del luogo, Paolo Ferrario
V. La mistica del colore. Gli angeli di luce rossa, di luce gialla e di luce blu, Pietro Gentili
VI. L’influenza dell’angelo sull’anima umana, Claudio Gregorat
VII. La missione disconosciuta degli angeli emotigeni, Baldo Lami
VIII. Angeli e custodi, Massimo Marasco
IX. L’angelo dell’Annunciazione, Paola Marzoli
X. Michele e Lucifero. Cosa avranno ancora quei due da dirsi?, Maria Luisa Mastrantoni
XI. Angeli dell’Europa, Francesco Pazienza
XII. Lucifero dinamica divina, Bianca Pietrini e Fabrizio Raggi
XIII. Distanze che disegnano orizzonti, Massimo Pittella
XIV. La sincronicità come manifestazione angelica dell’unità di senso interno-esterno, Claudia Reghenzi
XV. Quale angelo sulla scena della violenza alle donne?, Stefania Valanzano
XVI. L’angelo nel cinema, Gruppo lettura film
editore Zephyro Edizioni
Qui Baldo Lami presenta i singoli saggi del libro.
Qui i video della presentazione al Salone della piccola e media editoria indipendente a Milano 28 Novembre 2010