4 pensieri riguardo “Gli ultimi battelli del ciclo della estate 2012: cronaca di una giornata. Audio/video di Paolo”
Caro Paolo,
ne ho visto un pezzo e mi riprometto di continuare. Però ti anticipo che la faccenda dell’home battu o come si scrive in francese mi ha fatto molto ridere.
🙂 grazie per le tue dettagliatissime cronache di vita
a presto!
Ho visto questo video e lo capisco benissimo. Sono circa le stesse cose che provavo anch’io, quando non mancavo mai di fare l’ultima battellata dell’orario estivo da Como a Piona. Anni fa questa giornata coincideva con l’arrivo dell’ora solare, che cadeva l’ultima domenica di settembre e non l’ultima di ottobre come oggi, e quindi il viaggio di ritorno si svolgeva quasi al buio, specie se il tempo era uggioso. Il fatto particolare di tornare di notte mi emozionava molto, segnava davvero la fine dell’estate. Andavo sempre sul Patria o sul Concordia, e tradizione voleva che il battello fischiasse per salutare i paesi uno per uno, prima della pausa invernale. Dentro, in sala macchine, i forni delle caldaie sembravano tanti caminetti accesi, intorno ai quali si radunavano i passeggeri mentre fuori rinfrescava. L’ultima battellata dell’anno era veramente un momento magico.
grazie infinite, nicola per questo tuo ricordo. sì credo proprio che il sentimento tuo e mio è lo stesso. finisce un ciclo: il ciclo della luce e si apre quello del buio. ma che bello farlo su un battellone (il patria !!!) che torna salutando come in un rituale tutti i paesi del nostro amatissimo lario. grazie per questo tuo commento che impreziosisce il mio video ricordo. un caro saluto, paolo
Caro Paolo,
ne ho visto un pezzo e mi riprometto di continuare. Però ti anticipo che la faccenda dell’home battu o come si scrive in francese mi ha fatto molto ridere.
🙂 grazie per le tue dettagliatissime cronache di vita
a presto!
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GRAZIE PER la solidarietà . ciao e buone ore !!!
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Ho visto questo video e lo capisco benissimo. Sono circa le stesse cose che provavo anch’io, quando non mancavo mai di fare l’ultima battellata dell’orario estivo da Como a Piona. Anni fa questa giornata coincideva con l’arrivo dell’ora solare, che cadeva l’ultima domenica di settembre e non l’ultima di ottobre come oggi, e quindi il viaggio di ritorno si svolgeva quasi al buio, specie se il tempo era uggioso. Il fatto particolare di tornare di notte mi emozionava molto, segnava davvero la fine dell’estate. Andavo sempre sul Patria o sul Concordia, e tradizione voleva che il battello fischiasse per salutare i paesi uno per uno, prima della pausa invernale. Dentro, in sala macchine, i forni delle caldaie sembravano tanti caminetti accesi, intorno ai quali si radunavano i passeggeri mentre fuori rinfrescava. L’ultima battellata dell’anno era veramente un momento magico.
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grazie infinite, nicola per questo tuo ricordo. sì credo proprio che il sentimento tuo e mio è lo stesso. finisce un ciclo: il ciclo della luce e si apre quello del buio. ma che bello farlo su un battellone (il patria !!!) che torna salutando come in un rituale tutti i paesi del nostro amatissimo lario. grazie per questo tuo commento che impreziosisce il mio video ricordo. un caro saluto, paolo
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