ARTE · Cernobbio · CONVEGNI, incontri, dibattiti, corsi, festival

CERNOBBIO & VILLA ERBA 2023,  un anno di arte, musica e spettacolo, venerdì 10 marzo 2023, ore 10.30

ARTE · CONVEGNI, incontri, dibattiti, corsi, festival

SHUHEI MATSUYAMA, Furikaeri Shin-on. Pittura dal vivo – la millesima pagina del Diario, a cura di Giulia Chiara T. Berti e Andrea Di Gregorio, sabato 11 marzo 2023, ore 17 e 30, presso Banca generali private Como, LungoLario Trento 9/Piazza Volta 44

invito di Andrea Di Gregorio

Se sei venuto all’inaugurazione del 10 febbraio, e ti sei perso nella magia dei dipinti di Shuhei Matsuyama;

se sei venuto dopo, e magari ti ho accompagnato in un itinerario guidato nella Restrospettiva delle 44 opere esposte;

se ancora non hai avuto il piacere di apprezzare questa mostra che ti regalerà vibrazioni, emozioni, stupore e un calore che non saresti aspettato…
 
ti aspetto SABATO 11 MARZO dalle ore 17.30 nella sede della Banca Generali Private di Como, Lungolago Trento, 9 / Piazza Volta 44
 
Il maestro Matsuyama dipingerà dal vivo, la millesima pagina del diario che tiene, ininterrottamente dal 2020.
 
Sarà un’esperienza unica anche perché il maestro racconterà la sua tecnica, la sua ispirazione, la sua poetica.
 
Non mancare!

Andrea
ARTE · CONVEGNI, incontri, dibattiti, corsi, festival · Milano

L’Archivio Maria Mulas invita alla presentazione di MARIA MULAS: RITRATTI DI FINE ‘900 , 6 marzo 2023 ore 17, Libreria Hoepli, via Hoepli 5 | Milano

ARTE · Bergamo

Accademia Carrara, Bergamo

Il museo di Bergamo:

Home – Accademia Carrara

Il percorso espositivo è organizzato in sedici sale di diversa ampiezza, che raccontano storie diverse. La prima sequenza è dedicata all’arte italiana tra Gotico e Rinascimento nella Penisola, con un accento sul cospicuo nucleo di opere del Quattrocento padano e veneto, con opere di PisanelloMantegna e Bellini, e sulla coeva produzione toscana, dove spiccano i dipinti di Raffaello e Botticelli.

La seconda sequenza disegna, invece, un percorso che illustra la tradizione figurativa tra Lombardia e domini veneti di Terraferma, tra Quattro e Settecento, con particolare attenzione per il contesto bergamasco, dove operarono LottoMoroniBaschenis e Fra Galgario. Infine, la sezione dedicata all’Ottocento con un occhio di riguardo per le vicende e i protagonisti della Scuola di pittura dell’Accademia Carrara.

Mostre · STORIA LOCALE E SOCIETA' · TURISMO

edizione 2023 della Giornata Internazionale della Guida Turistica. Visita gratuita alla Mostra “RI-trovamenti. 7000 anni di storia comense”, a cura della dell’Associazione Guide ed Accompagnatori Turistici di Como e Provincia, 25 febbraio 2023, Via Odescalchi, Como (ex chiesa san Pietro in Atrio)

ARTE · Cavalleri Giorgio · COMO città · Ferrario Carlo · Nodo Libri · Tajana Tino

Giorgio Cavalleri, Elisabetta Ferrario (a cura di), Le rotte del Transatlantico, Nodo Libri, Como

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Le rotte del Transatlantico, a cura di Giorgio Cavalleri ed Elisabetta Ferrario, un libro il cui titolo rimanda all’idea del viaggio e dell’incontro, è un’opera frutto dei contributi di numerose personalità, sia di Como sia forestiere, accomunate dal fatto di aver apprezzato e amato il Novocomum, primo edificio progettato e realizzato dall’architetto Giuseppe Terragni.

Chiamato popolarmente e all’inizio, molto polemicamente, “Transatlantico”, la denominazione ha accompagnato la vita della casa. Una casa che fin dal suo apparire nel paesaggio della città, nel 1929, era stata motivo di dibattiti e di contrasti, così nuova e audace nell’impianto e nelle forme, segnate da geometrie, sottrazioni, scavi.

Nato da un’idea di Marina Cavalleri (fondatrice nel 2006 dell’Associazione “Amici del Novocomum”), e alla sua memoria dedicato, il libro costituisce un’occasione di riscoperta e approfondimento della complessa storia dell’edificio.

Contributi di:

Luigi Zuccoli; Sergio Marzorati; Antonino Saggio; Carla Porta Musa; Federica Frigerio; Tino Tajana; Alberto Longatti; Michael Dolinski; Carlo Ferrario; Pradumna Tana; Franco Giannantoni; Uta Ricken; Maria Fonticoli Terraneo; Giuliano Collina; Fausta Clerici; Michele Roda; Angelo Monti; Giovanna Saladanna.

ARTE · Biografie di persone · Guarracino Vincenzo · LETTERATURA: romanzi, racconti, poesie · Pittura

RICORDO DI CRISTIANA ISOLERI, Pittrice e scultrice, Vincenzo Guarracino, dicembre 2022

IN RICORDO DI CRISTIANA ISOLERI, Pittrice e scultrice

 
“Dovevo creare un mondo tutto mio come un clima, un paese, una atmosfera in cui poter respirare, regnare e ricreare me stessa quando ero distrutta dalla vita”.
È sulla scorta di siffatta dichiarazione di poetica, presa in prestito dalla scrittrice Anais Nin, che Cristiana Isoleri, il “mondo tutto suo” se l’è creato avventurandosi, in una lunga carriera di artista, sulla strada della pittura con la complicità e l’ausilio di critici e scrittori, incrociando con i loro testi la lirica gestualità delle sue trame di segni e sogni colorati, in un rapporto di sodalizio e interpretazione, fedele ad una sensibilità, che, come aveva notato Gillo Dorfles, era tale da rendere prodigiosamente visibile l’invisibile dei testi: un “mondo tutto suo”, che è un acquisto di poesia.
Ma chi è Cristiana Isoleri? Nata nel 1926 a Milano, dove è vissuta per la maggior parte della sua carriera, prima di trasferirsi a Como, è scomparsa ieri l’altro, lunedì 12 dicembre 2022. Formatasi all’Accademia di Brera, con il maestro Marino Marini, si era dedicata dapprima alla scultura nel gruppo di Alik Cavaliere, Giancarlo Sangregorio, Aldo Caron, Bianca Orsi e Isa Pizzoni, prima di approdare alla pittura, dapprima materica e di rilievi e successivamente informale.
Guidata sempre da una viva “curiositas”, ha lasciato un gran patrimonio d’arte, con cui in altra sede si dovrà fare i conti, ma qui mi sembra giusto ricordarla per un’opera che sembra condensare tutto il suo credo, un libro pubblicato a Como dalla Grafica Marelli nel 2014, sotto un titolo giocoso e significativo, Caos, che raccoglie annotazioni, curiosità, giudizi, consigli, luoghi, fatti e persone, il tutto organizzato spesso senza ordine ma con alcuni centri tematici interessanti ben identificabili e provenienti da fonti ed ambiti diversi (viaggi, libri, discorsi).
Un brogliaccio di molte cose differenti, insomma, uno scartafaccio, forse anche un diario, nato dal “progetto” di dare ordine a ciò che un ordine apparentemente non ce l’aveva, dall’esigenza di mettere a fuoco, memorizzare e conservare, in un gioco tra ragione e sentimento (“La ragione ci fa vedere le cose come sono, il sentimento come vorremmo che fossero”).
Se è vero, come lei dice, che “l’identità si acquista giorno per giorno” e che “Noi siamo la nostra memoria”, Cristiana la sua identità di irregolare, della scrittura non dell’arte, se l’è conquistata parola dopo parola, pensiero dopo pensiero, e alla fine si è fatta davvero “memoria” di se stessa: progetto infinito cresciuto come una tela o un arazzo, non diversamente da tante sue opere pittoriche che chiamano in causa trame che crescono su stesse e si rivelano capaci catturare e irretire lo sguardo dell’incantato spettatore.
VINCENZO GUARRACINO
ARTE · Cernobbio · LIBRI e EDITORI · Mostre

i Pulcini dell’artista-artigiano della carta Alberto Casiraghy a Villa Bernasconi, Cernobbio, 12 dicembre 2022

Dall’1 dicembre 2022 al 9 gennaio 2023, le stanze della villa ospitano “Pulcini a Villa Bernasconi”, librini in mostra dell’artista-artigiano della carta Alberto Casiraghy, in un percorso che accompagna il visitatore attraverso il racconto del noto editore di PulcinoElefante

Pulcini a Villa Bernasconi – Villa Bernasconi

SFOGLIA I PULCINI:

I pulcini a Villa Bernasconi

ARTE · Biografie di persone · Sculture

ELI RIVA, un monaco della scultura, articolo di Alberto Longatti, in La Provincia/l’Ordine, 4 dicembre 2022

letto in edizione cartacea

cerca in:

https://ordine.laprovinciadicomo.it/archivio/ricerca/autore/Alberto_Longatti/

ARTE · GENIUS LOCI · LUOGHI D'ITALIA · Paesaggio

Iovino Serenella, Paesaggio civile. Storie di ambiente, cultura e resistenza, Il Saggiatore, 2022. Indice del libro

scheda dell’editore:

https://www.ilsaggiatore.com/libro/paesaggio-civile

In un appassionato viaggio lungo la Penisola, Serenella Iovino ci mostra il paesaggio italiano: i resti di Gibellina su cui oggi sorge il Cretto di Burri, i territori porosi di Napoli e la bellezza anfibia di Venezia, le terre dolenti dell’Irpinia e dell’Aquila, e poi le Langhe, dove vigneti sterminati si intrecciano al passato partigiano. Di ognuno di questi paesaggi riesce a portare alla luce le ferite e i riscatti, le amnesie e le memorie che dicono chi siamo e chi vogliamo essere.

Fin dalle prime pagine di Paesaggio civile, Serenella Iovino chiarisce subito che il paesaggio non è mai semplicemente un’esperienza estetica o una porzione di territorio catturata dal nostro sguardo. Ridurlo a questo significherebbe tradirlo. Il paesaggio, invece, è la sintesi dei corpi e delle storie che nel tempo ne hanno determinato la forma, e insieme è l’anima di comunità e luoghi che aspirano al futuro. Il paesaggio è un noi, un orizzonte politico che include tutti, e raccontarlo significa parlare delle violenze e degli abusi che lo sfigurano, ma anche dei sogni e dei progetti artistici che rispondono a queste violenze e abusi, e si impongono come necessari gesti di resistenza.

«Un libro affascinante sul complesso dialogo tra l’inquieto paesaggio italiano e la sua ricca eredità civile di arte e cultura.» Amitav Ghosh

Serenella Iovino

Serenella Iovino (Torre Annunziata, 1971), saggista e studiosa di cultura ecologica, è professore ordinario alla University of North Carolina at Chapel Hill. Ecocriticism and Italy (2016) – prima edizione inglese di Paesaggio civile – ha vinto il Book Prize della American Association for Italian Studies e lo MLA Aldo and Jeanne Scaglione Prize for Italian Studies.

ARTE · Biografie di persone · Sculture

Eli Riva, 1921 – 2007. Segni nel territorio, NodoLibri, 2022

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Eli Riva 1921 – 2007. Segni nel territorio

Maestro della scultura, Eli Riva è considerato l’ultimo erede dei “magistri cumacini” per quel suo scalpellare “a taglio diretto” nel marmo come i marmorini antichi, come gli scalpellini delle valli lombarde, e sempre senza modelli preparatori.

Attivo fin dall’adolescenza in diversi campi dell’arte, ha consegnato al territorio un’enorme eredità di opere, studi e progetti.

Il volume – appena edito da NodoLibri – è stato pensato in occasione del centenario della nascita di Eli Riva172 pagine, oltre 200 immagini a colori, un indice ragionato delle opere e due mappe visive aiutano a orientarsi nella variegata geografia del pensiero artistico di Riva, alla scoperta di tutte le opere raggiungibili in Como e dintorni.La pubblicazione considera infatti i “segni” lasciati da Eli Riva nel territorio, essenzialmente comasco, ma con linee di percorso divaganti che arrivano, ad esempio, fino alla montagna di Cima di Castello, alle sponde del lago, in territorio elvetico o all’ospedale di Limbiate.Se l’arte sacra costituiva per Eli Riva una vera e propria vocazione, molti sono stati i suoi apporti anche in campo secolare: fra tutti quelli che risaltano nelle pagine del libro, ricordiamo qui soltanto la sua “filosofia della piazza”, il progetto con cui Riva nel 1975 vinse il concorso (mai realizzato) per la sistemazione dell’eterna incompiuta piazza Cavour.Maestro della scultura, Eli Riva è considerato l’ultimo erede dei “magistri cumacini” per quel suo scalpellare “a taglio diretto” nel marmo come i marmorini antichi, come gli scalpellini delle valli lombarde, e sempre senza modelli preparatori. Attivo fin dall’adolescenza in diversi campi dell’arte, ha consegnato al territorio un’enorme eredità di opere, studi e progetti.Il libro – che completa la ricostruzione storico-stilistica dell’artista, aggiungendosi al volume scritto in occasione della grande mostra “Eli Riva. Tradizione e modernità”, realizzata a Villa Olmo nel 2015 – nasce su impulso e iniziativa di Associazione Eli Riva.
Oltre ai testi di Enza Coratolo e Giovanna Riva, si trovano contributi di Paolo Aquilini, Paolo Biscotti, Alessandra Bonfanti, Pietro Boyl di Putifigari, Valentino Carboncini, Guerrino Mattei e Rossano Nistri.
https://www.nodolibri.com/home/280-eli-riva-1921-2007-segni-nel-territorio.html