Alberi · BATTELLI e Corriere · Cipressi · Estate · Poesie

Sguardo sui CIPRESSI che riesco a vedere dal battello nel percorso Nesso/Como, 31 agosto 2022. Immagini con due poesie di MARIANGELA GUALTIERI

MARIANGELA GUALTIERI:

In un momento

In un momento

il bel mattino di sole

s’è ammassato nel bianco

e tutto un cielo di nebbie

passa come fumando

sui cipressi. Ed essi stanno

scuri e dimessi

in un’attesa. Fermi. Fissi.

Veri come la terra

che li cresce.

Giganti immobilmente

neri.

Oggi i cipressi agitano

una strana vita

e mi pare niente

il mio sapere se non contempla

quel loro enigmatico respiro.

Arboreo stupore

sotto una pioggia obliqua

da: Mino Petazzini, La poesia degli alberi, Luca Sossella editore, 2020

Bosco · Poesie

Come il lamento di un bosco, Cesare Pavese

Il pensiero di EMANUELE SEVERINO, a cura di Vasco Ursini (1936-2023)

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Come il lamento di un bosco,
come il trillo non udito di un usignolo,
si spande l’armonia
ed empie l’aria
e per l’aria ti va nelle orecchie
e nelle cervella e nel cuore.
Vibra vibra l’aria
commossa dal trillo dell’usignolo!
Poi possente completa
la melodia ti domina
e tu la domini
e tutti
gli atomi vibrano di una gioia divina.

Poi quando saturo
di musica lo spirito riposa
come la terra che raccoglie un seme
germoglia e sboccia in mille
immense costruzioni d’armonia.

Frattanto il trillo non era finito.

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BATTELLI e Corriere · Lucia A. · Poesie

al vento (pensieri da gita in battello)

lescritteriate

Carezzami,

ricorda che sono viva,

che ancora rabbrividisco

al tuo delicato tocco.

Avvolgimi,

nelle tue spire furiose,

ora calde come l’amore,

ora fredde come la morte.

Gettati,

sul mio corpo indifeso,

come impudente amante,

indomabile e selvaggio.

Sussurrami,

quelle dolci promesse

prive di suono

che sempre voglio ascoltare.

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Berra Pietro · NESSO · Orrido di Nesso · Poesie

Sbarco degli Argonauti all’orrido di Nesso: Una barca piena di poeti approda a Nesso alla ricerca della bellezza, 19 giugno 2022 | Settima tappa del Lake Como Walking festival, a cura della associazione Sentiero dei Sogni e del Comune di Nesso, fotografie di Tiziana Tiz Bernasconi e Paolo Ferrario

da:

Sbarco degli Argonauti all’orrido di Nesso | Facebook
Una barca piena di poeti approda a Nesso alla ricerca della bellezza
Sesta tappa del “Lake Como Walking Festival”, un grand tour in 15 passeggiate creative sul tema del “Lario romantico”, realizzato nell’ambito delle attività del Parco Letterario “Da Plinio a Volta. Viaggio nelle scienze umane”, che vede come capofila Fondazione Alessandro Volta ed è inserito nel Pic “Un tesoro di territorio” sostenuto da Camera di Commercio Como-Lecco e da Regione Lombardia. L’evento è promosso dal Comune di Nesso e curato dall’associazione Sentiero dei Sogni
IL PERCORSO
Ritrovo alle ore 10.15 all’imbarcadero di Nesso, raggiungibile con il battello che parte alle 9.20 da Como. Sul ponte medievale della Civera, accanto alla cascata di 200 metri che caratterizza l’orrido descritto da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico, si attenderà lo sbarco dei poeti che arriveranno su una caratteristica Lucia, dalla quale saranno effettuate le prime letture. Quindi si formerà un corteo che attraverserà le frazioni di Coatesa e Borgovecchio con soste dedicate a narrazioni e reading.
I POETI
Interverranno e leggeranno Pietro Berra, Milton Fernandez, Francesco Macciò, Mirna Ortiz e Vito Trombetta. Musiche di Andrea Pizzamiglio
Alberi · GENIUS LOCI · Poesie

Handke Peter, Di notte, davanti alla parete con l’ombra degli alberi, edizioni Settecolori, 2022

ANTOLOGIA DEL TEMPO CHE RESTA

vai alla scheda dell’editore:

Una confessione e un cantico, una collezione di tesori, di parole, di espressioni, esperienze e intuizioni che ha il profumo del bosco, dei funghi essiccati, dei fiori impaginati della quotidiana avventura che è la vita. Il nuovo canto di Peter Handke, pellegrino al muro del Tempo.

 

Questi taccuini originali, scritti a mano con matita,
pennarello o biro di diversi colori, ornati di disegni
– e segnati dalle tracce del vento, delle intemperie
e delle bestiole selvatiche, – sono per me i diari
più belli e preziosi dell’ultimo secolo,
anche per la bellezza indomita e selvaggia
delle forme che prende la scrittura.
Hans Höller, Der Standard

Nel tempo prolungato e sospeso che si confà alla durata e alle ore della sera, Peter Handke raccoglie frammenti di pensieri che brillano come…

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giallo · Poesie

Emily Dickinson: La natura usa il Giallo più di rado …

Nature rarer uses Yellow
Than another Hue –
Saves she all of that for Sunsets
Prodigal of Blue

Spending Scarlet, like a Woman
Yellow she affords
Only scantly and selectly
Like a Lover’s Words –

La Natura usa il Giallo più raramente
Di ogni altra Tinta –
Lo serba tutto per i Tramonti
Prodiga d’Azzurro

Consuma lo Scarlatto, come una Donna
Che il Giallo si permette
Solo di rado e con misura
Come le Parole di un Innamorato 

da: https://www.emilydickinson.it/f1051-1100.html