2 visita all’Orrido di Nesso e al ponte della Civera nella frazione di Coatesa, passando sotto il portico a lago;
3 risalita per la erta scalinata (attenzione: tenersi alla balaustra);
4 arrivare alla frazione di Riva di Castello e guardare tutta la baia (io la chiamo così perchè “E’ ” una baia)
5 ritornare sui passi rifacendo la erta scala verso il basso (attenzione ancora!), passare sul ponte della Civera e procedere fino all’imbarcadero dei battelli
ecco la mappa dall’imbarcadero alla frazione di Borgovecchio:
6 risalire per il sentiero/mulattiera a destra;
7 arrivare al parcheggio, oltrepassarlo e proseguire nel sentiero di sinistra (NON risalire la ripida via delle auto)
8 scendere verso la Chiesa dei santi Pietro e Paolo. Lungo il percorso, il vostro occhi si soffermerà sulle belle facciate delle case. Il vostro cuore percepirà la calma e la tranquillità del luogo. Le auto non passano. Le moto sì: pazienza. Non si può avere tutto dalla vita
9 prendere il sentiero/mulattiera di sinistra (dove c’è l’insegna di una vecchia “Trattoria con alloggio”, chiusa nel 1928) e scendere verso la frazione di Borgovecchio fino ad arrivare al molo, dove si trova anche una sorgente d’acqua sotterranea
Sullo stradone c’è un bar e un ottimo ristorante e albergo (Locanda le Tre rose):
Volendo,e se non siete stanchi, suggerisco ancora:
prendere il battello delle 15 e 05. in 7 minuti si arriva alla frazione di Careno
Visitare in su e in giù anche questa bellissima frazione
il battello per Como passerà alle 18,08 (a ancora alle 20 e 37, ma solo nei festivi) e vi riporterà a Como. Dove potrete ancora girare per la città murata o ripartire per Milano
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ATTENZIONE:
GLI ORARI DEI BATTELLI POTREBBERO CAMBIARE: INFORMARSI QUI