Camminare in COMO città · Centro Storico di Como · COMO città · elezioni Comune di Como · Politica locale - Como · Quartieri · urbanistica

COMO, città dismessa, di Anna Campaniello, in Corriere della Sera /Lombardia, 3 gen 22

letto in edizione cartacea

cerca in: https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/22_gennaio_03/como-dall-ex-carcere-antiche-fabbriche-piano-rigenerazione-caccia-investimenti-privati-fa99df82-6c8b-11ec-b2f5-59ed4f180ff5.shtml

… l’ex carcere, un convento in disuso, una chiesa con annesso l’antico ospizio per i lebbrosi, una vecchia scuola. Ma anche diverse fabbriche che hanno rappresentato il cuore del distretto tessile di Como e ora sono in stato di abbandono, chiuse in alcuni casi da decenni e mai rinate. Il capoluogo lariano appare come la città delle aree dismesse nella mappa approvata dal Comune nel tentativo di far decollare un piano di rigenerazione urbana che permetta di dare una nuova vita ai 48 edifici decadenti censiti, tra i quali 16 immobili storici. …

CULTURA e CULTURA LOCALE · elezioni Comune di Como · Politica locale - Como · Spallino Antonio · STORIA LOCALE E SOCIETA'

Lorenzo SPALLINO, le assurde fatiche del sindaco Sisifo, in La Provincia 28 settembre 2022

letto in edizione cartacea

cerca in:

https://www.laprovinciadicomo.it/

Giunta Mario Lucini · meteo e terra · Politica locale - Como

“Un territorio fragile. A rischio i paesi in riva”, intervista di Paolo Moretti a Mario Lucini, geologo e ex Sindaco di Como, in La Provincia 29 luglio 2021

letto in edizione cartacea

cerca in:

https://www.laprovinciadicomo.it/?src=logo_up

Paolo Moretti su twitter https://twitter.com/PaoloMoretti

Centro Storico di Como · elezioni Comune di Como · Politica locale - Como · Spallino Antonio

Como e il centro storico senza auto. Storia e futuro di una buona idea, articolo di Lorenzo Spallino, in La Provincia di Como, 3 dicembre 2020

elezioni Comune di Como · Politica locale - Como · urbanistica

Como, via San Bernardino da Siena: degrado alle case comunali – in Espansione TV, 13 lug 2020

via Como, via San Bernardino da Siena: degrado alle case comunali – Espansione TV

COMO città · elezioni Comune di Como · Politica locale - Como · Tajana Tino · urbanistica

Clemente Tajana sui progetti di “rigenerazione urbana” a Como, in La Provincia 17 feb 2020

taj571

taj570taj569

Giunta Mario Lucini · Politica locale - Como

Lorenzo Spallino e la Giunta Mario Lucini: Fine mandato: le cose fatte, quelle da tenere presente e qualche rammarico, 27 aprile 2017

Si è tenuta ieri la conferenza stampa di fine mandato della giunta. Alla presenza di una folta rappresentanza dei media locali, il Sindaco ha esposto un quadro di questi anni, di cosa abbiamo trovato e di cosa lasciamo. Ciascun assessore ha riepilogato i risultati raggiunti nei propri cinque anni di lavoro. Ecco i miei.

2012

Adozione PGT
Riorganizzazione uffici Urbanistica/Edilizia

2013

Approvazione PGT
Avvio Procedimento Revisione PGT
Sistema prenotazioni online edilizia
Wifi 365/365 h 24

2014

Approvazione errori materiali e rettifiche PGT
Indizione, gestione e aggiudicazione concorso Infopoint al Broletto
Indizione, gestione e aggiudicazione concorso Piazza Grimoldi / Piazza Roma
Indizione, gestione e aggiudicazione concorso Piazza Volta / Via Garibaldi

2015

Approvazione Piano Integrato Ex Trevitex
Approvazione progetto definitivo Piazza Grimoldi / Piazza Roma
Approvazione progetto definitivo Piazza Volta / Via Garibaldi
Gestione cantiere e realizzazione nuovo Info Point al Broletto
Implementazione rete federata wifi su fibra ottica
Implementazione di SocialOmeters
Indizione, gestione e aggiudicazione sponsorizzazione tecnica Life Electric
Inaugurazione Life Electric
Riorganizzazione SUAP

2016

Adozione variante PGT
Adozione e approvazione recupero variante Piano Attuativo ex OEC
Approvazione variante PGT
Avvio e chiusura #COMOSC2
Gestione cantiere e conclusione lavori piazza Volta/Via Garibaldi
Gestione cantiere e conclusione lavori piazza Grimoldi/piazza Roma
Inaugurazione piazza FISAC, ponte e allargamento via Badone
Urban Center

2017

Adozione variante Piano di recupero ex San Gottardo
Istituzione Parco Sovracomunale della Valle del CosiaCi sono dei rammarichi? Certo. Almeno due. Il non essere riusciti a evitare una soluzione giudiziale del problema Ticosa e la permanenza fuori Como degli archivi dell’ex ospedale psichiatrico. Nel primo caso, pur avendo ereditato il problema, credo che con l’architetto Giuseppe Cosenza abbiamo dato il massimo nel cercare di risolverlo attraverso una soluzione nell’interesse della città che evitasse i costi, i tempi e le incognite delle cause. Nel secondo temo abbia pesato la vicinanza del periodo elettorale: peccato perché la riorganizzazione degli uffici dello Stato nell’ex Caserma De Cristoforis rimane una occasione straordinaria per collocarvi gli archivi storici.

Quali sono le attenzioni che mi permetto di suggerire ai successori delle mie deleghe? La ferma pretesa della attuazione della Cittadella Sanitaria nell’ex S. Anna, contenuta in un accordo di programma che non può essere disatteso, e l’attenta gestione delle previsioni di valorizzazione sempre del comparto ex S. Anna, che se ancora non hanno trovato soggetti interessati forse è il caso di rivedere, perché della situazione di stallo soffrono tutti: azienda ospedaliera e quartiere. Non a caso abbiamo riversato 5.500.000 € a Camerlata, invertendo le previsioni originarie dell’intervento ex Trevitex, proprio nell’ottica di rivitalizzare un quartiere penalizzato dal trasferimento dell’Ospedale e anticipando gli insediamenti previsti dall’accordo. E, infine, la messa a regime di #COMOSC2, perché la raccolta e l’analisi dei dati è la premessa e il futuro di decisioni consapevoli. Il caso di Como è all’avanguardia, tanto che da Harvard sono venuti a studiarlo. Non disperdiamo il lavoro fatto.

Un saluto a tutti e un augurio di buon lavoro a chi arriverà.

5 anni di Area Governo del Territorio

https://medium.com/2012-2017/5-anni-di-area-governo-del-territorio-e8016cf2ff2

Sorgente: Newsletter Lorenzo Spallino / Fine mandato

Giunta Mario Lucini · Lungolago

Di cosa parliamo quando parliamo di paratie: non è Lucini che ha inferto ai comaschi la ferita della chiusura del lungolago, Lucini è il medico che cerca di curarla, da Newsletter Como Civica, 13 gennaio 2016

Il lungolago a Como. Problema complesso. Ma qualche punto fermo occorre darselo.
Anche se lo sappiamo tutti è bene ricordarlo:
  • il progetto paratie nasce e i lavori per la paratie iniziano sotto le giunte precedenti di centro destra (PDL-Lega).

Lucini era contrario sia all’esecuzione che al progetto specifico, come risulta dai numerosi interventi in consiglio comunale.
E quando la giunta Lucini si insedia il cantiere è già fermo da tempo perché la prosecuzione dei lavori – come confermato dal’ANAC – compromette la sicurezza degli edifici viciniori.

Non è Lucini che ha inferto ai comaschi la ferita della chiusura del lungolago, Lucini è il medico che cerca di curarla.
.E non è un medico che lavora da solo, nell’ombra; la nostra piena solidarietà deriva dall’assoluta condivisione della variante predisposta per la ripresa e la conclusione dei lavori; condivisione con le forze politiche, con quelle sociali, con artigiani e imprenditori, coi cittadini tutti negli affollati incontri pubblici. Con Regione Lombardia e con il suo presidente che ha siglato l’accordo (parentesi: se in politica la coerenza fosse necessaria chi oggi chiede le dimissioni del Sindaco dovrebbe chiedere anche quelle di Maroni).

  • La relazione dell’ANAC mischia le carte in tavola. Semplificando: critica bando e progetto originari, considera necessarie modifiche, non contesta le soluzioni tecniche individuate con l’elaborazione della terza perizia di variante, dice che le modifiche progettuali e il conseguente incremento dei costi renderebbero necessario il rifacimento del bando.

Non prospetta soluzioni se non quella di recedere dal contratto con Sacaim. Probabilmente la soluzione più facile, ma anche quella che costringerebbe la città a un lungo periodo di immobilità legato tanto alla lunghezza dei tempi di gara connessi al rifacimento di un bando di questa portata, quanto a ricorsi, controricorsi, appelli e contrappelli che la società penalizzata sicuramente porterebbe avanti.

Questo ad oggi. Sicuri di avere lavorato con impegno, competenza  e trasparenza vogliamo continuare a farlo per uscire dal “cul de sac” dove altri e non noi hanno infilato la città. Senza polemiche né recriminazioni, senza altro scopo se non quello di ridare ai comaschi il loro lungolago.

Sorgente: Newsletter Como Civica – di cosa parliamo quando parliamo di paratie