AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · Terrazzamenti · TERRAZZAMENTI

I terrazzamenti sulle sponde del lago di Como, un convegno sul paesaggio e l’economia – in CiaoComo

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I terrazzamenti sulle spode del lago, un convegno sul paessaggio e l’economia – CiaoComo
AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · LAGO DI COMO-LARIO: Luoghi · Storia e Economia · Terrazzamenti · TERRAZZAMENTI

Paesaggi ritrovati. I TERRAZZAMENTI LARIANI attraverso il Catasto lombardo-veneto, di Luca Bonardi e Davide Mastrovito

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Gagliano Monica, Così parlò la pianta. Un viaggio straordinario tra scoperte scientifiche e incontri personali con le piante, Notttempo, 2023

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https://www.edizioninottetempo.it/it/cosi-parlo-la-pianta

“Non tutte le culture”, scrive Suzanne Simard nell’introduzione a questo libro, “soffrono del complesso di superiorità antropocentrico, ma quella attualmente più potente e dominante sulla faccia della Terra sì, e ha provocato diverse crisi su scala mondiale. Per evitare il disastro socio-ecologico, servirà una rivoluzione. Bisognerà decostruire l’approccio riduzionista e provinciale che ci contraddistingue, per comprendere la vita e inventare modi completamente nuovi di intendere il mondo”.

È proprio questa la meta del viaggio visionario – e necessario – di Monica Gagliano: muovendosi tra autobiografia e indagine scientifica, Così parlò la pianta ci spinge a considerare le piante non come oggetti, bensì come esseri dotati di soggettività, coscienza e volontà, e dunque capaci di un punto di vista e di una voce distinti. Gagliano racconta i suoi incontri ravvicinati con le piante, ma anche con sciamani delle piante, indigeni che hanno conservato le tradizioni e mistici di tutto il mondo, integrando poi tutte queste esperienze con una rigorosa presentazione delle recenti e importanti scoperte scientifiche sulla comunicazione e la cognizione nel mondo vegetale, ambito di ricerca nel quale lei stessa svolge un ruolo di primo piano. Perché “il mondo vegetale non ha mai smesso di insegnare agli esseri umani, e noi, ascoltando, non abbiamo mai smesso di imparare”. Così parlò la pianta è un invito all’ascolto, al dialogo e al confronto, per un cambiamento che è ancora possibile.

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Leggi qui le prime pagine del libro

  • Monica Gagliano è professore associato di ricerca in Ecologia evolutiva alla Southern Cross University in Australia, dove dirige il Biological Intelligence Lab finanziato dalla Templeton World Charity Foundation. Ha scritto numerosi articoli scientifici sulla cognizione (percezione, processi di apprendimento, memoria e coscienza) nelle piante, collaborando con scienziati come Stefano Mancuso. Thus Spoke the Plant è un successo internazionale, già tradotto in molte lingue.
  • Tutti i libri di Monica Gagliano
AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · LUOGHI D'ITALIA · POLITICA e STORIA · POLITICA ITALIANA · STORIA LOCALE E SOCIETA'

Voglia di restare. Indagine sui giovani nell’Italia dei paesi – A cura di Andrea Membretti, Stefania Leone, Sabrina Lucatelli, Daniela Storti, Giulia Urso, Donzelli editore, 2023

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Voglia di restare. Indagine sui giovani nell’Italia dei paesi – A cura di Andrea Membretti, Stefania Leone, Sabrina Lucatelli, Daniela Storti, Giulia Urso

SCHEDA LIBRO

«Su quali competenze locali fare leva e quali politiche immaginare al fine di dare spazio reale al “desiderio di restanza” che si va sviluppando tra i giovani delle aree interne?».

Da decenni le aree interne italiane sono coinvolte in intensi processi di spopolamento, di rarefazione dei servizi pubblici essenziali, di impoverimento produttivo.

Si tratta di tendenze ormai croniche e alquanto diffuse, che il lavoro di analisi e di proposta dell’Associazione Riabitare l’Italia ha contribuito a riportare al centro del dibattito pubblico.

Nonostante il declino demografico, economico e di attenzione, le aree interne continuano ad essere luoghi vivi, dove quotidianamente si riproducono beni pubblici fondamentali per l’intero paese e dove milioni di cittadini hanno scelto di vivere e di investire le loro capacità.

L’abbandono umano non è l’unica cifra di queste terre; molti decidono consapevolmente di restare; altri, seppure in misura limitata, di ritornare; e altri ancora di provare a sperimentare in questi luoghi «lontani» nuovi stili di vita, più «lenti» e connessi con la natura. La voglia di radicamento è un aspetto inedito e ancora poco esplorato, che merita di essere messo in luce perché rivela una realtà fatta di giovani che non solo non hanno lasciato i loro paesi, ma che hanno scelto di restare – o di tornare – in modo attivo. Le storie raccontate in questo libro, raccolte attraverso un’ampia ricerca quanti- qualitativa condotta su un campione di oltre tremila giovani residenti nelle aree interne dell’intera penisola, fanno emergere il desiderio di «restanza», evidenziando tanto le opportunità quanto le difficoltà che la scelta di non partire comporta.

La ricerca, coordinata da Andrea Membretti e Sabrina Lucatelli, restituisce una lettura articolata del fenomeno, facendo emergere sia i fattori che minacciano le possibilità effettive dei giovani di vivere e lavorare nei propri territori di origine sia le opportunità legate a una vera e propria «capacità di restare», che richiede di essere coltivata e accompagnata da politiche in grado di rispondere alle esigenze e alle aspirazioni di chi resta.

 
AUTORI

Andrea Membretti
Andrea Membretti è professore di Sociologia del territorio all’Università di Pavia. 

Stefania Leone
Stefania Leone è professore associato di Sociologia generale all’Università di Salerno. 

Sabrina Lucatelli
Sabrina Lucatelli, direttrice dell’Associazione Riabitare l’Italia, è componente del Nucleo di valutazione del Dipartimento per la coesione della presidenza del Consiglio dei ministri ed è stata coordinatrice della Strategia nazionale per le aree interne. 

Daniela Storti
Daniela Storti è ricercatrice senior presso il Crea. 

Giulia Urso
Giulia Urso è ricercatrice in Geografia economico-politica per il Gran Sasso Science Institute. 

Associazione Riabitare l’Italia
L’Associazione Riabitare l’Italia, promossa da un gruppo di studiosi, esperti, operatori e policy makers, con diverse sensibilità culturali e disciplinari, ha l’obiettivo di stimolare riflessioni e conoscenze condivise per costruire una nuova rappresentazione d’insieme dell’Italia, in grado di raccontarne le contraddizioni e le disuguaglianze, i punti di forza e le potenzialità, alla ricerca di un migliore equilibrio tra le persone, le risorse e i luoghi, con particolare riguardo alle aree interne, marginalizzate e periferiche. L’Associazione, di cui fanno parte soci individuali e collettivi, è stata fondata nel 2020. Riabitare l’Italia promuove una rete di ricerche, seminari, incontri e dibattiti, e cura, d’accordo con l’editore Donzelli, la realizzazione di una serie di libri ispirata al suo nome. 

AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · CULTURA e CULTURA LOCALE · GENIUS LOCI · LUOGHI D'ITALIA · STORIA LOCALE E SOCIETA'

Manifesto per riabitare l’Italia. Con un dizionario di parole chiave e cinque commenti, di: Tomaso Montanari, Gabriele Pasqui, Rocco Sciarrone, Nadia Urbinati, Gianfranco Viesti. – A cura di Domenico Cersosimo e Carmine Donzelli, Donzelli editore

Mappe nel Sistema dei Servizi alla Persona e alla Comunità

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Manifesto per riabitare l’Italia. Con un dizionario di parole chiave e cinque commenti di Tomaso Montanari, Gabriele Pasqui, Rocco Sciarrone, Nadia Urbinati, Gianfranco Viesti. – A cura di Domenico Cersosimo e Carmine Donzelli

SCHEDA LIBRO

Nel dicembre del 2018 Donzelli pubblicava il volume Riabitare l’Italia, frutto dell’originale lavoro di studiosi di diverse discipline, di intellettuali e di decisori pubblici. L’idea di fondo era dare evidenza ai nuovi termini della questione territoriale nel nostro paese, spostando l’asse dalla tradizionale centralità del punto di vista metropolitano per porre al centro quelle fasce di popolazione e quei territori coinvolti in un processo di sofferenza demografica e di contrazione insediativa. L’uscita del volume ha suscitato un interesse e un dibattito così intensi da convincere il gruppo di progetto a dare continuità e organizzazione al cantiere originario. «Riabitare l’Italia» diventa così un’associazione, un progetto editoriale, un «marchio» che si impegna a condurre un…

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AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · GENIUS LOCI · Paesaggio

Biondillo Gianni, Sentieri metropolitani. Narrare il territorio con la psicogeografia, Bollati Boringhieri, 2022

scheda dell’editore:

Scegliere di attraversare il territorio a piedi significa fare un’esperienza fisica, emotiva ed estetica, che permette di giungere a una nuova consapevolezza del paesaggio quotidiano, superando il pregiudizio nei confronti di spazi considerati scontati. Esplorare la città attraverso il corpo è lo scopo della psicogeografia, una tecnica nata con le avanguardie artistiche, che diventa anche performance e atto politico. Grazie a questa pratica transdisciplinare siamo in grado di leggere il palinsesto urbano, in cui si stratificano i diversi significati di un luogo e le aspettative della gente che lo abita.
Con lo stesso sguardo trasversale, Gianni Biondillo percorre la città e la storia del pensiero urbanistico e architettonico, senza tralasciare incursioni nella filosofia, nell’arte, nell’antropologia e nella letteratura, offrendo suggestioni per comprendere il paesaggio contemporaneo fuori dai suoi luoghi comuni. I lettori vengono invitati a mettersi in cammino e a fare le proprie scoperte, restituendo identità ai luoghi mediante la narrazione. Questa inedita relazione con lo spazio può produrre effetti benefici: scoprire storie affascinanti, fare incontri imprevisti, rigenerare corpo e mente, creare nuove socialità e, soprattutto, prendersi cura del territorio.
Un piccolo vademecum, che grazie a videoracconti metropolitani resi accessibili tramite codici QR, esorta ad avvicinarsi ai significati più reconditi delle città in modo partecipato e dinamico.

Alberi · AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · GENIUS LOCI · LETTERATURA: romanzi, racconti, poesie

Mancuso Stefano, La tribù degli alberi, Einaudi, 2022

scheda:

C’è una voce che sale dal bosco: è quella di un vecchio albero che vive lí da sempre, e adesso vuole dire la sua. Perché anche le piante hanno una personalità, delle passioni, ciascuna ha un proprio carattere. Cercano sottoterra per guardare il cielo. Si studiano, si somigliano, si aiutano.

 

E se chi dice «io» avesse centinaia, forse migliaia di anni? Intorno a Laurin, nei secoli, si è svolta la storia di una intera comunità, e lui ora – con le radici ben salde nel terreno e la chioma ancora svettante nonostante l’età – ne ripercorre le vicende, le incomprensioni, le feste, i dubbi e le promesse.

Le piante si organizzano in clan:

c’è quello dei Cronaca, seri e coscienziosi, imbattibili nel raccogliere informazioni.

Ci sono i Terranegra, i piú numerosi, originali e colorati, diversissimi tra loro.

I temibili Gurra, alti e imponenti, sono taciturni (anche se al tramonto è facile sentirli cantare).

I Guizza sciolgono i nodi delle scelte, pesano le decisioni e studiano i tramonti

– mentre i Dorsoduro, instancabili scienziati, sono addirittura in grado di manipolare la percezione della realtà.

Nella tribú degli alberi nascono amicizie speciali e legami indissolubili, qualcuno deluderà i compagni e qualcun altro li salverà.

Una cosa li accomuna però: possono scegliere, e costruire un giorno dopo l’altro – se solo glielo permettiamo – il futuro del mondo in cui tutti abitiamo.

Nessuno meglio di Stefano Mancuso ha saputo raccontare il regno vegetale, ma qui c’è la scoperta di una forma nuova, che coniuga la vivacità dell’apologo al rigore scientifico.

Cimentandosi per la prima volta con la narrativa, il celebre botanico ha scritto una storia per tutte le età.

Copertina del libro La tribú degli alberi di Stefano Mancuso

AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · CitazionI · GENIUS LOCI · Natura

… La Natura non è cieca e caotica: è ordinata e bella, con i suoi ritmi e disegni … citazione da John SELLARS, Sette brevi lezioni sullo stoicismo, Einaudi, 2021 , pagina 48

Antologia del TEMPO che resta

… c’è un principio razionale nella Natura, cui si deve il suo essere ordinata e animata …

La Natura non è cieca e caotica: è ordinata e bella, con i suoi ritmi e disegni. Non è composta di materia inerte: è un singolo organismo vivente di cui tutti siamo parte”

in John SELLARS, Sette brevi lezioni sullo stoicismo, Einaudi, 2021 , pagina 48

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AMBIENTE, ECOLOGIA, AREE URBANE · GENIUS LOCI · Milano

Cosa è il progetto “Parco la Goccia”, Milano/Bovisa

È un luogo nascosto e segreto, grande quasi come il Parco Sempione, ricco di più di 2000 alberi preziosi (platani, frassini, pioppi neri, tigli, iperici, bagolari, paulownie, phitolacche) e di animali selvatici che vi hanno trovato rifugio (uccelli tra cui il gufo reale, ricci e volpi).

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Cosa è | Parco la Goccia Milano

https://www.parcogoccia.com/dove-e/

VAI A QUESTA TRASMISSIONE DI RAI RADIO 1:

https://www.raiplaysound.it/audio/2022/03/Green-Zone-del-27032022-6a7ded99-7db1-420c-bed5-ff91e13785bd.html