COMO città · Conosco Como? · ex orfanotrofio Via T. Grossi · Fel, Ferrario Enrico Luigi · FOTOGRAFIE · Mi ricordo · Politeama · urbanistica

Gin Angri, fotografie, Michele Roda, testi, Memorie presenti. Como, luoghi da rigenerare, Editoriale Lariana, 2025

I quattro luoghi simbolo di Como documentati nel libro Memorie presenti. Como, luoghi da rigenerare sono Politeama, San Donnino, ex Orfanotrofio e Ticosa.fieralibrocomo+2

Descrizione dei luoghi

Questi spazi, fotografati da Gin Angri con circa 160 immagini e narrati da Michele Roda, rappresentano esempi di abbandono e potenziale rigenerazione urbana.instagram+1

  • cineteatro Politeama: ex cinema-teatro in stato di degrado, simbolo di un passato culturale cittadino.instagram
  • carcere San Donnino: complesso storico sospeso, con tracce di funzioni sociali e religiose.instagram
  • Ex Orfanotrofio, Via Tommaso Grossi: struttura un tempo dedicata all’infanzia, oggi fragile e in attesa di riuso.instagram
  • Tintostamperia Val Mulini ​

Significato nel progetto

I luoghi fungono da atlante visivo per riflettere su memoria collettiva e città pubblica, collegandosi a iniziative come il programma “Gener-Azioni” di Confcooperative.fieralibrocomo

  1. https://fieralibrocomo.it/eventi/gin-angri-e-michele-roda-memorie-presenti-como-luoghi-da-rigenerare/
  2. https://www.instagram.com/reel/DLpuzTFiUxa/?__d=1utm_sourceig_embed
  3. https://www.nodolibri.com/home/275-gin-angri-ticosa-immagini-da-una-storia-dispersa.html
  4. https://www.libreriatempinuovi.it/libri-autore/gin-angri.html
  5. https://fieralibrocomo.substack.com/p/quasi-pronti-per-la-73-fiera-del
  6. https://fieralibrocomo.it/data_evento_categoria/23-agosto/
  7. https://www.lakecomodesignfestival.com/it/passate-edizioni/lake-como-design-festival-2025
  8. https://www.ciaocomo.it/2025/08/22/fiera-del-libro-2025-il-programma-del-23-agosto/311281/
  9. https://www.libreriauniversitaria.it/libri-autore_angri+gin-gin_angri.htm
  10. https://www.laprovinciadicomo.it/eventi/agenda-degli-appuntamenti/dettaglio/letteratura/como/memorie-presenti-como-luoghi-da-rigenerare_281108/
  11. https://www.instagram.com/p/DK9T0LyNXIz/?hl=af

Berra Pietro · Brunialti Alessio · CINEMA e TEATRO · LAGO DI COMO-LARIO: Luoghi · Van De Sfroos Davide

Paesaggi d’Autore. Il cinema italiano sul lago di Como, testi di Gabriella Buontempo, Steve Della Casa, Pietro Berra, Alessio Brunialti, Davide Van de Sfroos, Wonderlake Como ets, Centro sperimentale di Cinematografia, 2025

“Paesaggi d’Autore. Il cinema italiano sul lago di Como” è un volume edito nel 2025 da Wonderlake Como in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, che raccoglie fotografie di scena, fotogrammi e immagini inedite sul ruolo del lago di Como come location cinematografica italiana.fondazionecsc+1

Il libro esplora il paesaggio lacustre come specchio di un’Italia in trasformazione, con focus su film come “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti, “Una vita difficile” di Dino Risi e “Allonsanfàn” dei fratelli Taviani, enfatizzando la luce unica del lago che ha sedotto registi e tecnici per decenni. È stato presentato in anteprima durante la seconda edizione di Cinemateca a Villa del Grumello (21-23 novembre 2025), con un intervento di Flavio De Bernardinis, vice preside e docente del CSC.comingsoon+1

Autori e curatori

Tra i contributori figurano

Gabriella Buontempo (presidente CSC),

Steve Della Casa,

Pietro Berra (giornalista e guida cineturistica del lago),

Alessio Brunialti,

Davide Van de Sfroos

e Wonderlake Como;

il curatore principale è Flavio De Bernardinis.

Buontempo ha descritto il lago come “protagonista e metafora” nel cinema.liquidarte+3

Conta 96 pagine, ISBN 9791298552319, con prezzo intorno ai 25 euro; disponibile in librerie online come Unilibro, Libreria Universitaria e Feltrinelli dal 20 novembre 2025. Si lega a iniziative come il Lake Como Walking Festival, che promuove percorsi nei set cinematografici del lago.unilibro+3

  1. https://www.fondazionecsc.it/il-centro-sperimentale-di-cinematografia-collabora-alla-seconda-edizione-di-cinemateca-rassegna-annuale-dedicata-al-cinema-darchivio-italiano-como-villa-del-grumello-21-23-novembre-2025/
  2. https://www.liquidarte.it/lake-como-walking-festival-2025-i-laghi-del-cinema.html
  3. https://www.comingsoon.it/cinema/news/centro-sperimentale-di-cinematografia-la-seconda-edizione-di-cinemateca/n211935/
  4. https://wonderlakecomo.com/it/events
  5. https://www.unilibro.it/libro/wonderalake-como-centro-sperimentale-di-cinematografia/paesaggi-autore-cinema-italiano-lago-como/9791298552319
  6. https://www.youtube.com/watch?v=z3Pccf8LvSU
  7. https://www.libreriauniversitaria.it/paesaggi-autore-cinema-italiano-lago/libro/9791298552319
  8. https://www.ciaocomo.it/2025/03/18/venti-passeggiate-intorno-al-lago-nei-luoghi-del-cinema-e-il-lake-como-walking-festival/300863/
  9. https://www.lafeltrinelli.it/paesaggi-d-autore-cinema-italiano-libro-wonderalake-como-centro-sperimentale-di-cinematografia/e/9791298552319
  10. https://comozero.it/attualita/lago-di-como-villa-erba-diventa-capitale-del-cinema-storico-inendito-e-introvabile-arriva-cinemateca/
CONVEGNI, incontri, dibattiti, corsi, festival · ElleciStudio · Teatro Sociale

Vivere la Scienza.   Il ruolo del progresso scientifico nelle nostre vite,  Terzo incontro.  La divulgazione scientifica.  Con Paola Dubini,  4 dicembre ore 18  – Sala Bianca del Teatro Sociale – Como

Vivere la Scienza.   Il ruolo del progresso scientifico nelle nostre vite,  Terzo incontro.  La divulgazione scientifica.  con Paola Dubini,  4 dicembre ore 18  – Sala Bianca del Teatro Sociale – Como

https://divulgazionescientifica.eventbrite.it 

Prosegue il ciclo di incontri “Vivere la Scienza” con il terzo appuntamento, pensato per riflettere su un tema cruciale: Come nasce una buona divulgazione scientifica e perché è così importante trasformare il sapere in conoscenza condivisa.

Nel nuovo incontro, Paola Dubini, Presidente di Fondazione Alessandro Volta, metterà al centro la comunicazione scientifica, analizzandone il metodo, la responsabilità e la funzione di collegamento tra ricerca e cittadinanza.

La rassegna “Vivere la Scienza” è l’iniziativa di Fondazione Alessandro Volta dedicata al ruolo delle donne nella ricerca e nell’innovazione. Il ciclo nasce con l’obiettivo di indagare come la scienza entri nella società, nell’economia e nella vita quotidiana.

Promossa e organizzata da Fondazione Alessandro Volta, la rassegna rinnova l’impegno dell’ente nel mettere in dialogo cultura scientifica, innovazione e società, accompagnando il pubblico in un percorso di scoperte, riflessioni e nuove prospettive.

Con Vivere la Scienza vogliamo offrire al pubblico nuove occasioni per comprendere come la ricerca entri nelle nostre vite quotidiane, modellando il modo in cui viviamo, lavoriamo e pensiamo – osserva Paola Dubini, Presidente di Fondazione Alessandro Volta – È un invito a riconoscere il valore sociale della conoscenza.

Un nuovo sguardo sul rapporto tra scienza e società

La rassegna nasce con l’obiettivo di riflettere su come la scienza entri nella società, nell’economia e nella vita quotidiana, mostrando come gli sviluppi scientifici, influenzati dal contesto sociale, ci pongano al tempo stesso di fronte a opportunità, sfide etiche e nuove responsabilità, e intende offrire al pubblico l’occasione di incontrare studiose, esperte e divulgatrici di rilievo internazionale, protagoniste di un percorso che lega ricerca e società. 

Una rete di collaborazioni sul territorio

Il nuovo ciclo è stato co-progettato con l’Università degli Studi dell’Insubria e realizzato in collaborazione con il Rotary Club Como, partner nella sperimentazione di nuove modalità di incontro tra scienza e cittadinanza.

“Sono molto orgogliosa, come scienziata e come direttore del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Università dell’Insubria, di poter collaborare con Fondazione Volta nell’organizzazione di questa serie di incontri dedicati alla scienza e alla sua presenza nella nostra vita quotidiana. – afferma Michela Prest, Direttrice del Disat, il Dipartimento di Scienza e alta tecnologia dell’Università dell’Insubria  Personalmente ritengo che raccontare la capacità di osservare con occhi diversi quello che ci circonda, ci permetta di ricordare quanto la nostra curiosità di scienziati sia stata il motore dell’evoluzione dell’uomo.”

“Rotary Club di Como è orgoglioso di poter ospitare momenti di confronto pubblico sul ruolo della ricerca scientifica nella società contemporanea. – commenta Daniela Barattieri, Presidente del Rotary Club Como – In linea con le finalità di Rotary International che promuove la pace, la salute, l’istruzione e lo sviluppo sostenibile attraverso il servizio e la diffusione della conoscenza, ritengo come presidente, una nostra responsabilità valorizzare la scienza come motore di progresso e bene collettivo. Una sfida resa possibile collaborando con istituti scientifici di alto profilo che permettono di rafforzare il dialogo tra il mondo della ricerca e dell’innovazione e la cittadinanza, contribuendo a una società più consapevole, informata e aperta all’innovazione”

Programma  VIVERE LA SCIENZA Il ruolo del progresso scientifico nelle nostre vite

Tutti gli incontri si terranno alle ore 18.00, a ingresso libero

  1. 4 dicembre – Sala Bianca, Teatro Sociale di Como
    Paola Dubini Presidente Fondazione Alessandro Volta

La divulgazione scientifica

  1. 22 gennaio – Sala Bianca, Teatro Sociale di Como
    Alessia Allevi, Università degli Studi dell’Insubria
    Luce quantistica e il futuro delle comunicazioni
  2. 26 febbraio – Sala Bianca, Teatro Sociale di Como
    Angela Bracco, Presidente Società Italiana di Fisica
    Scienza e pace
  3. 26 marzo, Sala Bianca, Teatro Sociale di Como

Cristina Mussinelli, Segretario generale Fondazione LIA

Tecnologia, lettura e inclusione

Informazioni generali

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria  al link https://www.eventbrite.it/o/fondazione-alessandro-volta-12911447872

Per informazioni e aggiornamenti    www.fondazionealessandrovolta.it 

IMPORTANTE

su https://fondazionealessandrovolta.it/le-serate-della-lcsas/ oltre a tutte le informazioni generali sono a disposizione le slides di ciascun incontro insieme a eventuali materiali/interviste/abstract di approfondimento messi a disposizione dagli accademici. L’obiettivo è creare un archivio strutturato degli incontri per ampliare, valorizzare e rendere più accessibile la divulgazione scientifica.

La Fondazione Alessandro Volta promuove la cultura scientifica e la diffusione della conoscenza, sostenendo progetti di formazione, ricerca e innovazione. Organizza iniziative che favoriscono il dialogo tra scienza, educazione e società, valorizzando l’eredità voltiana e contribuendo alla crescita culturale del territorio comasco.

Una delle sue eccellenze è la Lake Como School, polo di alta formazione post‑universitaria costituito da cinque Università lombarde – Politecnico di Milano, Università degli Studi dell’Insubria, Università degli Studi di Milano, Università di Milano-Bicocca e Università di Pavia – con il sostegno della Fondazione Cariplo. 

Ufficio stampa Fondazione Alessandro Volta:

Ellecistudio

Paola Carlotti – Chiara Lupano

+39.031.301037 + 39.335.7059871 – +39.335.7835403

Biografie di persone · CONVEGNI, incontri, dibattiti, corsi, festival · Guin Giuseppe · SERVIZI SOCIALI e SANITARI · Teatro Sociale

Guin Giuseppe, Special People. Ragazzi con la voglia di vincere, Dominioni editore, 2025. Indice del libro

Il libro “Special People. Ragazzi con la voglia di vincere” di Giuseppe Guin, edito da Dominioni nel 2025, racconta storie reali di diciotto ragazzi con disabilità intellettive e relazionali, protagonisti di un percorso di crescita attraverso lo sport nella società comasca “Siamo Tutti Special People”.

Guin narra con autenticità e senza spettacolarizzare la disabilità, mettendo in luce la quotidianità spesso dura ma anche la forza e il coraggio di questi giovani e delle loro famiglie. Il libro dà risalto anche ai volontari e agli allenatori che accompagnano questi ragazzi, descrivendo un viaggio nell’anima di chi lotta per dignità, autonomia e normalità, con storie che toccano speranze, conquiste personali e relazioni umane profonde.progettosanfrancesco+1

Tra i protagonisti ci sono ragazzi come Pietro, che dopo anni di terapie compie i suoi primi passi,

Loris che si esprime con un tablet,

e Samuele, campione di nuoto e di vita,

insieme alle loro famiglie, che con forza e determinazione affrontano le difficoltà quotidiane. Il contesto sportivo del basket diventa uno strumento di inclusione sociale, un elemento fondamentale della narrazione che mette in luce anche il lavoro di Mara Invernizzi, ex cestista nazionale e oggi allenatrice.dominionilibri+2

Il libro è stato presentato recentemente al Teatro Sociale di Como e ha suscitato grande partecipazione, testimoniando l’importanza di dare voce a queste storie di resilienza e vittoria personale.ciaocomo+1

È disponibile in libreria e sul sito dell’editore Dominioni con ISBN 8898911920.ebay+1

  1. https://progettosanfrancesco.it/2025/11/24/storie-di-ragazzi-con-la-voglia-di-vincere-di-giuseppe-guin-3/
  2. https://www.oggiacomo.it/eventi/Special-people/
  3. https://comozero.it/cultura-e-spettacolo/in-questo-libro-non-si-raccontano-problemi-ma-vite-felici-ecco-special-people-ultima-straordinaria-opera-di-giuseppe-guin/
  4. https://www.ciaocomo.it/2025/11/24/al-sociale-brillano-le-vite-degli-special-people-con-il-libro-di-giuseppe-guin-e-tanti-ospiti/318409/
  5. https://www.ebay.it/itm/286938653837
  6. https://www.facebook.com/DominioniEditore/posts/-il-nuovo-libro-di-giuseppe-guin-%C3%A8-disponibile-in-libreria-e-sul-nostro-sito-vi-/1403979521734693/
  7. https://dominionilibri.it/prodotto/special-people/
  8. https://www.instagram.com/p/DRUvLVmDStc/
  9. https://www.ciaocomo.it/?p=318409
  10. http://www.ctspadova.it/pubblicazioni/formazione/disabilita/2021-2022/corso-CAA/Bibliografia%20Inbook.pdf
Cantù · CINEMA e TEATRO · Teatri

I RUZANIVUL, che macedonia al Grand Hotel, commedia teatrale, al teatro San Teodoro di Cantù (Como, 22 novembre 2025

CINEMA e TEATRO · CONVEGNI, incontri, dibattiti, corsi, festival · Villa del Grumello

VILLA DEL GRUMELLO. CINEMA.  Tre domeniche dedicate alla settima arte. 18 cortometraggi e 3 lungometraggi, Domenica 15 | 22 | 29 giugno,  Via per Cernobbio 11 | Como

vai a:

CINEMA e TEATRO · GENIUS LOCI · LAGO DI COMO-LARIO: Luoghi

Cento anni di Lario sul grande schermo, di Pietro Berra, in l’Ordine/la Provincia, 16 marzo 2025

cerca in:

https://ordine.laprovinciadicomo.it/archivio/ricerca/autore/Pietro_Berra/

CINEMA e TEATRO · Manoukian Agopik

AMERIKATZI,  Diretto e interpretato da un regista armeno/statunintense, al Cinema Gloria di Como, il 24 febbraio 2025. Introduzione del prof. Agopik Manoukian

LUNEDI 24 FEBBRAIO al cinema Gloria proiettano il film AMERIKATZI,  Diretto e interpretato da un regista armeno/statunintense.

Un film d’essais che in toni soft rievoca – partendo da un singolo caso – quanto avvenuto nel secondo dopoguerra quando Stalin invitò gli armeni della diaspora a trasferirsi in Armenia.

Più di  100.000 accettarono l’invito  …non tutti trovarono l’accoglienza  promessa.

Centro Storico di Como · CINEMA e TEATRO · Conosco Como? · Palazzi ed edifici · STORIA LOCALE E SOCIETA' · Via Diaz · Vie e Piazze

Storia del TEATRO CRESSONI (1870-1910), poi CINEMA ODEON (1912-1965) e CINEMA CENTRALE (chiuso nel 1997), in via Diaz, Como

Teatro Cressoni

Il Teatro Cressoni è stato inaugurato il 30 dicembre 1870, diventando subito un punto di riferimento per la vita culturale di Como. Situato in via Diaz, il teatro si distinse per la sua offerta eclettica, che spaziava dal cabaret all’opera lirica. La sua programmazione includeva anche eventi di avanspettacolo e proiezioni cinematografiche, come la prima del Reale Cinematografo Lumière nel 1897[1][2]. Durante i suoi oltre quarant’anni di attività, il Cressoni ha ospitato numerosi spettacoli, contribuendo a formare una comunità affezionata[1].

Nel 1913, il teatro fu riaperto come cinema, mantenendo il nome di Cressoni fino al 1932, quando venne ribattezzato Odeon[2]. La trasformazione in cinema segnò l’inizio di una nuova era per l’edificio, ma anche un lento declino che culminò con la chiusura definitiva nel 2004[1][4].

Cinema Odeon

L’Odeon continuò a operare come cinema fino alla fine degli anni ’90, quando la sua attività cessò nel 1997. Durante questo periodo, il cinema ha visto una varietà di film proiettati, ma non è riuscito a mantenere lo stesso prestigio culturale del suo predecessore[2][4].

Cinema Centrale

Dopo la chiusura dell’Odeon, l’edificio ha assunto il nome di Cinema Centrale, continuando a funzionare fino alla sua definitiva chiusura.

La struttura ha subito varie trasformazioni nel corso degli anni, ma ha sempre cercato di rimanere un punto di riferimento per gli amanti del cinema nella città[1][4][5].

In sintesi, il Teatro Cressoni e i successivi cinema Odeon e Centrale rappresentano una parte importante della storia culturale di Como, riflettendo i cambiamenti nelle forme d’arte e nell’intrattenimento nel corso degli anni.

scheda alle pagine 127 e 128 del libro: Cani Fabio, Monizza Gerardo (a cura di), Como e la sua storia: la città murata, NodoLibri, 1994:


[1] https://mariotaccone.wordpress.com/2016/10/25/il-teatri-dimenticati-di-como-il-cressoni-e-il-politeama/
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Teatro_Cressoni
[3] https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/f5/Teatrocressoni.jpg?sa=X&ved=2ahUKEwj6-JDvkqaLAxXNlJUCHT_9NlkQ_B16BAgHEAI
[4] https://www.laprovinciadicomo.it/stories/Homepage/118375_urbanistica_svolta_in_centro_alloggi_e_negozi_allex_centrale/
[5] https://www.quicomo.it/zone/centro-storico/teatro-cressoni-grande-buco-nel-cielo-como.html
[6] https://www.ciaocomo.it/2021/05/12/como-allepoca-delle-monete-doro-presentato-il-documentario-di-paolo-lipari/214048/
[7] https://oldcomo.altervista.org/teatro-cressoni/
[8] https://www.laprovinciaunicatv.it/stories/cultura-e-spettacoli/annibale-cressoni-vero-tesoro-comasco-merita-statua-o_1363605_11/

CINEMA e TEATRO · LAGO DI COMO-LARIO: Luoghi · STORIA LOCALE E SOCIETA' · tentativi di esaurimento del luogo

Il Cinema Astoria di Como, 1945-2009

Il Cinema Astoria di Como ha una storia interessante che risale al periodo immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale. Inaugurato nel 1945, il cinema è stato concepito in un contesto di grande fermento culturale e sociale, tipico degli anni del dopoguerra.

Storia e Contesto

Fondazione: Il Cinema Astoria è stato aperto nel 1945, in un’epoca in cui l’Italia stava cercando di ricostruire la propria identità culturale dopo il conflitto. Il nome “Astoria” fu proposto da un cittadino locale, che vinse un concorso per il nome del cinema, riflettendo un’influenza filo-americana di quel periodo[1].

Funzione Sociale: Durante gli anni ’45 e ’46, il cinema non solo fungeva da luogo di intrattenimento ma anche da punto di ritrovo sociale per la comunità. Era comune che i giovani e le famiglie frequentassero le proiezioni, contribuendo a creare un senso di appartenenza e comunità in un momento di ricostruzione[7].

Evoluzione e Chiusura

Negli anni successivi, il Cinema Astoria ha continuato a operare, diventando un simbolo della vita culturale di Como. Tuttavia, nel corso dei decenni ha affrontato sfide economiche e cambiamenti nelle abitudini di consumo cinematografico. Nel 2009, il cinema ha chiuso definitivamente i battenti a causa di difficoltà gestionali e costi elevati[1][7].

Importanza Culturale

Il Cinema Astoria rappresenta non solo un luogo di svago ma anche un’importante testimonianza della storia culturale italiana del dopoguerra. La sua apertura ha segnato l’inizio di una nuova era per il cinema in Italia, contribuendo a formare le basi per la cultura cinematografica moderna nel paese[3][4].

In sintesi, il Cinema Astoria è stato un punto di riferimento significativo per la comunità comasca dal 1945 fino alla sua chiusura nel 2009, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali dell’Italia nel corso degli anni.

scheda informativa a pagina 12 del secondo volume di:


[1] https://traccesent.com/2009/07/15/como-chiude-il-cineplexastoria-di-via-xx-settembre-il-cinema-astoria-di-mio-padre-guido/
[2] https://archive.org/stream/lastampa_1994-09-29/lastampa_1994-09-29_djvu.txt
[3] https://www.academia.edu/85965602/Le_sale_cinematografiche_negli_anni_del_secondo_dopoguerra_in_Italia_architettura_e_socialit%C3%A0_nei_luoghi_di_Vinicio_Vecchi_a_Modena
[4] https://dokumen.pub/best-years-going-to-the-movies-1945-1946-9780813548456.html
[5] https://fondazionegramsci.org/wp-content/uploads/2023/03/GuidaArchiviFIG_2.pdf
[6] https://www.worldradiohistory.com/Archive-Station-Albums/Networks/NBC-Transmitter/NBC-Transmitter-1946-Jan.pdf
[7] https://coatesa.com/2024/12/25/il-cinema-astoria-di-como-1945-2009/
[8] https://ia801204.us.archive.org/21/items/variety159-1945-07/variety159-1945-07.pdf


Teatri

Teatro comunale San Teodoro d Cantù (provincia di Como)

vai a:

https://www.teatrosanteodoro.it/

https://www.teatrosanteodoro.it/stagione/teatro/

Cani · CINEMA e TEATRO

TOGO – UNA GRANDE AMICIZIA, di Ericson Core, con Willem Dafoe nel ruolo di Leonhard Seppala; Julianne Nicholson nei panni di Constance Seppala; Diesel, il cane che interpreta Togo, 2019

vai a: