
Palazzo Gallio è un’importante costruzione storica situata a Gravedona ed Uniti, sul Lago di Como. Ecco una panoramica delle sue caratteristiche principali:
Storia e Architettura
- Costruzione: Palazzo Gallio fu edificato nel 1586 per volere del Cardinale Tolomeo Gallio, che era anche segretario di Stato al soglio pontificio. L’architetto incaricato della realizzazione fu Pellegrino Tibaldi, anche se si attribuisce parte del progetto a Giacomo Curti[1][2][3].
- Struttura: Il palazzo presenta una pianta quadrata con quattro torri angolari e logge che si affacciano sia sul lago che sulla montagna, offrendo una vista panoramica spettacolare[1][2]. L’entrata principale conduce a un ampio salone centrale, alto due piani, utilizzato per eventi pubblici e privati[1].
- Giardino: Circondato da un giardino terrazzato, il palazzo ospita una varietà di piante rare, tra cui numerosi alberi di camelia. Ogni anno si svolge qui la “Mostra delle Camelie”[2].
Funzione e Utilizzo
- Utilizzo Storico: Dopo la morte del Cardinale Gallio nel 1607, il palazzo passò ai suoi nipoti ma non venne mai utilizzato come residenza. Durante le occupazioni francese e spagnola, fu adibito a ospedale[1][2][3].
- Situazione Attuale: Oggi, Palazzo Gallio è di proprietà della Comunità Montana Alto Lario Occidentale e funge da sede per eventi culturali, mostre e matrimoni. Non presenta arredi fastosi, poiché i lavori furono completati dopo la morte del committente[1][2].
Caratteristiche Architettoniche
| Caratteristica | Descrizione |
|---|---|
| Anno di Costruzione | 1586 |
| Architetti | Pellegrino Tibaldi, Giacomo Curti |
| Struttura | Pianta quadrata con quattro torri angolari |
| Salone Centrale | Alto due piani, utilizzato per eventi |
| Giardino | Terrazzato con essenze rare e alberi di camelia |
Palazzo Gallio rappresenta un esempio significativo dell’architettura rinascimentale nella regione del Lago di Como, con una storia ricca e complessa che riflette le vicissitudini politiche e sociali dell’epoca.
[1] https://www.montagnelagodicomo.it/listings/palazzo-gallio-a-gravedona-ed-uniti/
[2] https://www.lineacali.it/la-storia-dellarchitettura-palazzo-gallio/
[3] https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00390/





















A piedi o con la bici poco importa. E’ lo spirito quello che conta. Lo spirito dell’avventura, della scoperta, dell’esigenza di semplicità e dell’essenzialità. Però ci sono anche poesia e musica, quelle che il Lago di Como ispira e che
